"Il simbolo della Cittadina agropolese, la "Porta", o meglio il portale seicentesco da cui si accede al borgo antico, che culmina nel Castello aragonese, anche quest'anno è stato attraversato da migliaia di turisti e cittadini. Nessuno sembra, però, aver notato l'evidente stato di degrado in cui questo versa da tempo". A lanciare l'accusa è Michele Mordente secondo cui "In ampie zone, infatti, le pietre hanno perso la malta che le legava insieme; alcune, sono già andate inesorabilmente perdute, altre non più adeguatamente fissate si muovono e l'azione di qualche vandalo potrebbe causarne il distacco e la perdita anche di queste. 

Siamo certi - prosegue Mordente - che a seguito di questa segnalazione, l'Amministrazione della Città si attiverà in tempi rapidi per segnalare alla Soprintendenza ai BAAAS di Salerno la necessità da parte di una ditta di restauro abilitata di un intervento urgente. Un intervento rispettoso dei principi della Carta del Restauro, con un piano di lavoro idoneo, che contempli lo studio e l'analisi dello stato generale del Portale, individuando anche eventuali interventi impropri occorsi negli anni per porvi, nell'occasione, rimedio. Speriamo che siano scongiurate azioni tardive o, magari, interventi improvvisati ad opera di semplici manovali con una sacchetta di malta premiscelata, che produrrebbero nel tempo danni maggiori dei benefici".