LUnione Sportiva Agropoli 1921 torna in serie D. La vittoria del campionato di Eccellenza conquistata ieri sul campo del Faiano è la giusta conclusione di una stagione che ha visto la squadra protagonista fin dalla prima giornata. Una cavalcata trionfale quella dei bianco-azzurri entrati nella storia conquistando prima la finale di Coppa Italia Regionale e poi vincendo un campionato che le restituisce la serie D dopo ben 15 anni di attesa.
E stata una stagione straordinaria dichiara il presidente dellAgropoli Domenico Cerruti volevamo fortemente riportare lAgropoli nelle categorie che merita e grazie al contributo di tutta la società, dello staff tecnico, dei calciatori, dei tifosi e anche dellamministrazione comunale, siamo riusciti dopo un solo anno a conquistare questo prestigioso traguardo in un campionato difficile e combattuto nel quale sono emersi i reali valori dello sport. Per questo voglio rivolgere un ringraziamento a tutte le squadre che abbiamo affrontato nel corso di questa stagione, augurando a loro le migliori fortune per il futuro.
Grande soddisfazione per il risultato conseguito è stata espressa anche dal vicepresidente Gian Luigi Verrone, che nel festeggiare una vittoria ottenuta con il lavoro e il sacrificio guarda però anche al passato e ad una stagione, quella dello scorso anno, conclusasi con una retrocessione: In questo momento di gioia non posso dimenticare quanto accaduto lo scorso anno quando affrontammo un campionato davvero complicato culminato con la retrocessione ai play out sul campo di San Valentino Torio. Da lì però è iniziata la nostra rinascita. Insieme ai soci Francesco Magna e Maurizio Cauceglia abbiamo creato una società fatta di persone serie e unite da una passione comune, quella per una squadra con novantanni di storia alle spalle. Nonostante le critiche abbiamo avuto il coraggio di andare avanti. Poi un anno fa, grazie allattuale direttore generale Francesco Barone siamo riusciti a far entrare in società una persona straordinaria come Domenico Cerruti a cui va il grande merito dei risultati che lAgropoli ha raggiunto fin ora.
In questi giorni di festa per un traguardo importante, non possiamo però dimenticare chi in passato ha fatto tanto per lAgropoli ed in particolare voglio ricordare tre figure importanti per questa società come il compianto capo ultras Carmine Palluotto la cui scomparsa ha lasciato in tutti noi un vuoto incolmabile, lex presidente Tony Di Luccio a cui si deve la conquista dellEccellenza nella stagione 2002/2003 e Antonio Di Luccio (detto Stopper), ex dirigente che tanto ha fatto per lU.S. Agropoli.
Un messaggio finale arriva anche dal direttore generale Francesco Barone: Una giornata ricca di emozioni e che resterà per sempre nei ricordi di chi vi ha partecipato. Un anno stupendo vissuto intensamente fra tanti problemi ma con la voglia di realizzare qualcosa di importante... Il ringraziamento va a tutti: giocatori, staff tecnico, dirigenza e tifosi ma più di ogni altro, permettetemelo, ad uomo che ha creduto in una città e nella sua gente... Un imprenditore che in momenti di crisi terribili quali quelli che si vivono in questi anni ha voluto investire in un progetto ambizioso... Una persona che ha sempre saputo trovare un momento per stare vicino a tutti e spendere una parola di incoraggiamento... Un amico! Domenico Cerruti a cui dico sentitamente grazie!