La trasmissione di Riccardo Iacona, andata in onda lo scorso Gennaio su Rai3, continua a far discutere e a creare polemiche. Questa volta ad alzare la voce è il "Movimento dei cittadini" che evidenzia come ancora una volta "Agropoli resti a guardare". "Noi non vogliamo entrare nelle beghe della politica - si legge nel manifesto del movimento firmato da Antonio Monaco e Germano Rizzo - ma vogliamo porre alcune riflessioni e discuterne insieme ai cittadini di Agropoli. E' possibile che nella nostra città nessuno abbia sentito il dovere di dire una sola parola, a difesa di Agropoli, su quella trasmissione che ci aveva così crudelmente rappresentati? Deve il sindaco difendersi in prima persona, e da solo, a tutela della sua dignità e a difesa della città e del territorio? Nessun partito poi, di maggioranza o di opposizione ha detto alcunché. Non è il caso, piuttosto, che le teste pensanti della città, escano allo scoperto e comincino a difendere, d'ora in poi, Agropoli e perché no il suo sindaco? Difendere la città - prosegue la nota del Movimento dei Cittadini - anche da coloro che per puro protagonismo personale o politico, pur di dire una parola su un giornale o in convegni, non considerano che tale comportamento arreca, poi, danno al paese e ai suoi cittadini. 
Dobbiamo pensare che il nostro futuro, la nostra crescita, dipendono anche dall'opporsi all'immagine che ci viene costruita ad arte. Fuori da Agropoli cosa si è pensato vedendo quel servizio televisivo così confezionato, se non corrispondono forti denunce e rigetto dei suoi cittadini contro questo tipo di informazione?

Questa denuncia - conclude il manifesto - vuole essere solo un'opinione, una riflessione ad alta voce con la città. Deve però finire ad Agropoli il gioco al massacro che, in politica e non solo, continua a voler bruciare le sue intelligenze e professionalità, negandosi così un futuro migliore".