Politica

Agropoli: il consigliere Antonio Domini replica al direttivo P.D.


"Il P.D. si interroghi su cosa significa essere di sinistra"

Continua la diatriba interna al Partito Democratico di Agropoli tra alcuni componenti del direttivo e il consigliere comunale Antonio Domini. Il botta e risposta degli ultimi giorni, si arricchisce infatti con un nuovo intervento dell'ex sindaco della cittadina cilentana che, attraverso una lettera inviata al nostro portale e che di seguito pubblichiamo, respinge al mittente le accuse provenienti dal circolo cittadino del P.D.: "Gentile redazione di Infoagropoli, mio malgrado mi vedo costretto a precisare alcune false affermazioni fatte dal PD di Agropoli. Innanzitutto il sottoscritto per questo ospedale ho combattuto, combatte e continuerà a combattere certamente molto più di qualsiasi esponente dell'attuale dirigenza del PD di Agropoli, che si accorge di questo presidio sanitario solo ora, che forse e troppo tardi. Ho parlato a favore del sistema sanitario campano riconoscendo un ruolo importante anche alla Clinica Malzoni di Agropoli, e lo rivendico con orgoglio, perchè questo ruolo positivo se lo è conquistato negli anni con il lavoro degli operatori e della dirigenza, e se qualche politicante locale vuol negarlo è solo per miopia e gratuita cattiveria e non altro. Ad Agropoli occorre combattere per un sistema integrato della sanità senza contrapposizione tra ospedale e clinica convenzionata, chi pensa che l'uno escluda l'altro è solo un antistorico che non ha capito ancora nulla di ciò di cui si discute. Preciso che la mia agenzia di viaggio al passaggio del corteo per l'ospedale civile ha abbassato la propria saracinesca cosi come molti altri commercianti, lo ha fatto per la sensibilità ed il sostegno all'iniziativa. Riguardo alla democrazia del PD di Agropoli ed alla libertà di espressione dei suoi iscritti, e quindi alla mia libertà di espressione, ricordo a questi signori che un partito e tale se rispetta tutti e non solo chi caccia i soldi per comprare le tessere. La libertà di espressione di ogni uomo, iscritto o meno ad un partito, è sacra e certo non verrà mai limitata da qualche pseudodirigente del PD locale, che farebbe bene ad occuparsi di quanto accade al comune di Agropoli con un indebitamento mai così alto nella storia della città, ed interrogarsi su cosa significa essere di sinistra". Antonio Domini

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