Il Liceo Scientifico "A. Gatto" di Agropoli trionfa al meeting "SKYSEF", tra i più importanti meeting scolastici del mondo. Il liceo cilentano, come riferisce l'ANSA, è stato infatti premiato a Shizuoka, in Giappone, per un progetto sulla produzione di energia elettrica ricavata dalle onde del mare. A ritirare il primo premio, erano presenti il preside del liceo, Pasquale Monaco, la professoressa di Fisica Ernesta De Masi e gli alunni Giuseppe Ciardella, Pietro Conforti e Emilio Rapuano. L'obiettivo di "Skyseff", che quest'anno ha visto la partecipazione di una trentina di scuole provenienti da tutto il mondo, è quello di sviluppare metodologie di insegnamento e tutoring per gli studenti delle scuole superiori in grado di aumentare la loro capacità di indagine scientifica e di ricerca, favorendo la comunicazione e la discussione tra i giovani su problemi emergenti all'interno e di fuori del Giappone. Tre, i temi affrontati in questa edizione: ambiente, biodiversità e energia. E proprio il progetto realizzato dagli studenti del "Gatto" di Agropoli, ha letteralmente conquistato la commissione scientifica, composta da docenti e studenti partecipanti." La manifestazione, - ha spiegato la professoressa De Masi, che ha coordinato il progetto - ha permesso ad alunni e docenti di confrontarsi sia sul piano didattico che su quello più strettamente culturale. Gli alunni sono stati ospitati in famiglia ed hanno effettivamente avuto modo di capire come si vive la quotidianità in questo paese così lontano dall’Italia. In alcuni momenti della manifestazione, i nostri alunni, inseriti in gruppi multinazionali, sotto la guida di un docente universitario giapponese, hanno svolto attività sperimentali e elaborato i dati che poi hanno presentato sotto forma di poster. C’è stato un confronto reale, dunque, non solo sul progetto preparato in Italia ma su attività che gli alunni hanno dovuto impostare ex novo. Abbiamo visto i ragazzi del liceo di Agropoli discutere con competenza ed entusiasmo su tematiche scientifiche con i loro coetanei.". "Questa esperienza, - ha aggiunto il preside del liceo, Pasquale Monaco - ha messo in evidenza che i nostri alunni “bravi” sono competitivi con le eccellenze provenienti da questi paesi che attualmente, nelle indagini internazionali che rilevano la preparazione degli alunni, sono sempre ai primi posti.".