«Se si eliminano i piccoli comuni viene meno un elemento essenziale della democrazia, perchè si soffoca la possibilità di crescita della classe dirigente che spesso è figlia delle piccole realtà territoriali». Lo ha affermato il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, nel corso di un pubblico dibattito dal titolo Costruire il bene comune in unepoca di crisi, organizzato dal circolo del Partito Democratico di Agropoli, che si è tenuto nella città agropolese mercoledì sera e al quale ha preso parte anche il vicesindaco di Milano, Maria Grazia Guida, originaria di Ogliastro Cilento. I due amministratori hanno affrontato il ruolo degli enti locali in relazione alle risposte in termini di servizi ai cittadini e ai tagli ai piccoli comuni previsti dallultima manovra finanziaria licenziata dal Governo Nazionale. «Non bisogna toccare enti previsti dalla Costituzione e che rappresentano per i cittadini un contatto diretto con gli amministratori ha affermato Alfieri Non è eliminando i piccoli comuni o le province che si tagliano i costi della politica, ma intervenendo sui tanti enti e soggetti creati esclusivamente per collocare personaggi bocciati dalla gente e che spesso hanno funzioni che si sovrappongono agli enti locali. Bisogna garantire le realtà territoriali. Bisogna rafforzare le province assorbendo i compiti di altri enti e, se bisogna tagliare, eliminiamo le province istituite da poco tempo, frutto di capricci politici locali». Il sindaco Alfieri lancia una proposta. «Basterebbe un semplice rigo di legge per trasformare le Comunità montane in Unioni dei Comuni, capaci di offrire servizi efficienti a territori omogenei e con le stesse esigenze. In questo modo risolviamo due problemi: quello delle Comunità Montane e quello dei piccoli comuni». Il vicesindaco di Milano, Maria Grazia Guida, oltre a parlare della sua personale esperienza in seno allamministrazione comunale lombarda, ha avuto modo di elogiare il Comune di Agropoli per lattivazione del trasporto disabili con servizio di montascale che permette di raggiungere e visitare più agevolmente, attraverso gli scaloni di Via Filippo Patella, il centro storico. «E un servizio che qualifica lofferta turistica ha commentato e dimostra come, con una sinergia tra ente pubblico, associazioni e mondo del volontariato, si riesce ad avere attenzione verso le fasce più deboli». A moderare lincontro è stato il presidente del Pd Agropoli Cristoforo Cappetta. Hanno portato i saluti il segretario cittadino del Pd Alberto Sorrentino e lassessore comunale alle politiche sociali Angelo Coccaro.