I furti nelle abitazioni si verificano ormai ad Agropoli con estrema frequenza. Fin ora le forze dell'ordine sono apparse inermi difronte al dilagare del fenomeno. Per questo, e considerato il silenzio dell'amministrazione comunale, i consiglieri comunali del PDL Emilio Malandrino e Mario Pesca, hanno scritto al Prefetto di Salerno, al sindaco di Agropoli e ai comandanti delle compagnie Carabinieri e della Guardia di Finanza del comune cilentano, per chiedere un incontro straordinario interforze sull'emergenza furti che si vive in città.
"Da diversi mesi, ed in particolare nelle ultime settimane - si legge nella missiva dei consiglieri del PDL - con seria pericolosità sociale, si è intensificato il numero di furti in appartamenti e case private. Le modalità dei furti sono risultate particolarmente violente, aggressive ed allarmanti; le forze dell'ordine, seppur allertate ed attente su ogni fenomeno criminale segnalato, non sono riuscite ad individuare e/o a reprimere alcuno dei tanti incresciosi episodi ultimamente verificatisi. I furti - sostengono Emilio Malandrino, vicepresidente del Consiglio Comunale e Mario Pesca, capogruppo consiliare PDL - hanno messo a serio rischio l'incolumità e la vita dei cittadini vittime di tali reati e presenti nelle loro abitazioni prese di mira, puntualmente addormentati o storditi. L'intensificarsi di questi fenomeni necessita, a nostro avviso, di una sorveglianza più intensa di concerto tra le Forze presenti sul territorio in sintonia con l'Amministrazione Comunale che intensificherà, per le proprie competenze, gli sforzi organizzativi e di supporto delle strutture comunali. E' necessaria inoltre una attenta valutazione, di intesa con la Prefettura di Salerno, per stabilire, laddove ritenuta opportuna, una ulteriore presenza di risorse umane a sorveglianza fissa ( con eventuale impiego di uomini dell'Esercito ) almeno nelle zone periferiche della Città".

Considerato ciò, la richiesta del PDL è di "Voler convocare presso la sede Comunale, una riunione congiunta “ INTERFORZE “ presieduta da S.E. Il Sig.PREFETTO di Salerno o Suo delegato, unitamente alle rappresentanze consiliari, per stabilire ed attuare misure che il tavolo di concertazione volesse adottare ai fini di tutelare, salvaguardare e controllare un territorio ultimamente vittima di eccessive e cruente azioni criminose che minano la serenità, l'ordine e la tranquillità di una cittadina da sempre contraddistinta per un elevato ed ottimale grado di vivibilità e comfort, caratteristiche da sempre riconosciute ad una area turistica tra le più rinomate della costiera cilentana e dell'intera Regione". Inoltre, chiedono in conclusione i consiglieri del PDL, "di voler inoltre verificare se esistono le condizioni per programmare un presidio di agenti sul territorio , non solo ed esclusivamente periodico e straordinario, ma renderlo fisso e costante nelle ore notturne con pattuglie di servizio e postazioni fisse atte al controllo dell'intera città nel centro e nelle periferie".