LAgropoli è in serie D! Ci torna dopo 15 anni vissuti tra alti e bassi. Poi, esattamente un anno fa, larrivo in città del presidente Cerruti che con i suoi soci Magna, Verrone, Barone, Cauceglia, Nunziata, Perrella e Inverso ha costruito una società seria e compatta e soprattutto una rosa e uno staff tecnico con in testa un unico obiettivo: vincere. E vittoria è stata. Un campionato dominato quello della formazione del tecnico Tudisco, del vice allenatore Flauto, del preparatore dei portieri Benevento e del team manager Volpe, dalla prima giornata in testa alla classifica. La vittoria di Faiano è solo la legittimazione di una superiorità ottenuta con impegno, lavoro e sudore. In campo lAgropoli non ha mancato di soffrire contro una formazione alla disperata ricerca di punti salvezza. I delfini dopo quattro minuti sono già in vantaggio grazie ad una perfetta punizione dal limite di Margiotta ma hanno il demerito di arretrare troppo il baricentro e cedere il pallino del gioco agli avversari incapaci però nei primi 45 di impensierire Muro. Nella ripresa le cose cambiano. Il Faiano entra in campo più motivato ma resta subito in 10 per lespulsione di Bisogno e lAgropoli prova ad approfittarne. Al 20 però arriva la doccia fredda: il signor Chindemi di Viterbo concede un rigore al Faiano. Dal dischetto va Costabile, Muro intuisce ma sulla respinta il numero otto picentino non sbaglia tra la disperazione di calciatori e tifosi. Dopo il pareggio lAgropoli si sveglia e si riproietta in avanti trovando la rete dieci minuti dopo con Landolfi che devia in rete la sfera dopo una mischia in aria. I delfini vedono vicina la serie D. Il Faiano, prova a cambiare il destino del torneo proiettandosi in avanti, favorendo le ripartenze dei delfini che su una di queste fanno male i padroni di casa grazie a Bencardino che conclude un contropiede beffando Uliano e chiudendo di fatto il discorso serie D. A nulla vale il forcing finale dei padroni di casa, né il gol nei minuti finali di Cannalonga, lAgropoli è in D e al triplice fischio esplode la gioia dei cinquecento tifosi giunti dal centro cilentano a seguito della squadra.
Faiano: Uliano 6, Visco 6, Bisogno 5, Romano 6, Ardovino 6 (33 st Cirillo sv), Alfano 6, Vitiello 5,5 (22 st Bottiglieri sv), Costabile 6,5, Peluso 6, Cannalonga 6,5, Tedesco 6. Allenatore: Trezza 6. A disposizione: Marino, Arnese, Pasticcio, De Paola, Condolucci,
Agropoli: Muro 7, Mari 7, Landolfi 7,5, Mollo 7, Abate 7, Formidabile 7, Agata 7 (45 st Nunziata sv), Sileno 7 (18 st Montano 7), DAttilio 7, Di Giacomo 7,5, Margiotta 8 (34 st Bencardino 7). Allenatore: Tudisco (squalificato) in panchina Magna 7,5. A disposizione: Vaccaro, Cuozzo, Manzo, Della Marca.
Note: giornata soleggiata, presenti circa 500 spettatori di cui 450 provenienti da Agropoli. Ammoniti: Romano, Cirillo, DAttilio, Mollo, Agata, Montano, Di Giacomo. Espulso Bisogno al 1 st.