Si è concluso con un nulla di fatto l'incontro organizzato stamane in prefettura tra le rappresentanze sindacali dei dipendenti della clinica Malzoni e la proprietà. Quest'ultima, infatti, ha annunciato soltanto nella tarda serata di ieri che non avrebbe partecipato al tentativo di conciliazione. I sindacati, dunque, al termine del confronto al quale ha partecipato anche una rappresentanza dell'Asl hanno redatto verbale negativo e si preparano allo sciopero. Alla base della protesta il mancato pagamento della mensilità di dicembre con quella di gennaio a pochi giorni dalla scadenza. "Siamo pronti ad ampliare la nostra protesta - sottolinea Angelo Di Giacomo, segretario provinciale Cgil - l'assenza della proprietà dimostra il totale disinteresse che si ha verso questi lavoratori che sono costretti ad operare in condizioni di grande difficoltà". Alla base dei problemi economici dell'azienda la mancata presentazione del DURC che impedisce all'Asl di provvedere all'erogazione dei fondi. L'unica possibilità per i dipendenti, è che l'azienda sanitaria locale, come confermato dal dottore Pagano, provveda al trasferimento di un tesoretto di un milione e ottocentomila euro, non vincolato alla presentazione dei documenti relativi ai pagamenti. Dalla proprietà invece l'unica proposta è il pagamento entro la prossima settimana del 50% degli stipendi di dicembre. "Non siamo d'accordo con questa proposta - tuonano però i sindacati - a breve scadrà un'altra mensilità e inoltre ci preoccupa la situazione futura dei lavoratori".
A provare farsi da garante per un tentativo di risoluzione del problema è stato però il sindaco di Agropoli Franco Alfieri che nella tarda mattinata ha incontrato lavoratori e sindacati. "Non garantisco nulla - ha sottolineato il primo cittadino agropolese - ma sono pronto a contattare in tempi brevissimi rappresentanti della proprietà per tentare un confronto e chiarire la situazione. In attesa di questo incontro - ha detto ai lavoratori - vi invito a non esasperare gli animi e a rinviare un possibile sciopero".