Agropoli. Sono di nuovo sul piede di guerra i dipendenti della casa di cura "Malzoni". L'ultima mensilità non è stata ancora versata e da domani i lavoratori indiranno lo stato di agitazione, chiedendo un incontro in prefettura con i vertici della proprietà. Ad annunciarlo è stato il segretario della Cgil, Angelo Di Giacomo. Ulteriori azioni di protesta potrebbero essere decise giovedì, quando il personale si riunirà in assemblea. La paura dei dipendenti della Clinica privata agropolese è che si possano vivere nuovamente i disagi registrati lo scorso anno quando trascorsero diversi mesi prima che gli stipendi fossero accreditati.