AGROPOLI: Carezza, Amendola (36’st Capozzoli), Guarro, Cascone, Panini, Scognamiglio, D’Attilio, Giraldi, Tarallo, D’Avanzo (33’st Arigò), Ragosta (17’st Landolfi).
a disposizione: Capotosto, Cozzolino, Staiano, Florio, Maisto, Sosero.
allenatore: Pirozzi

NOTO: Ferla, Sgambato (26’st Ciccone), Intelisano (33’st Corsino), Buscema (13’st Mele), Cassese, Oliveri, Sako, Conti, Mandarano, De Souza, Kone.
a disposizione: Scaffia, Montalto, Corsino, Germano, Saluto, Scapellato, Espostio.
allenatore: Betta

MARCATORI: 7’pt Ragosta, 18’pt D’Avanzo (A); 22’pt e 34’st Conti (N)

AMMONITI: Giraldi, D’Attilio (A); Kone, Conti (N)

NOTE: Spettaori 500 circa; giornata di pioggia; recupero 1’pt e 5’ st.

Non va oltre il pareggio l’Agropoli con il Noto. Partita strana nella quale i delfini non riescono a sfruttare il doppio vantaggio maturato nei primi venti minuti di gara. La partenza dei cilentani e sprint e dopo sette minuti arriva già l’uno a zero. Ragosta, in forma splendida e con il piede caldissimo, sistema il pallone dai venticinque metri e su punizione infila Ferla sul palo coperto dalla barriera. Sembrerebbe il preludio di un match facile per gli uomini di Pirozzi soprattutto quando dopo diciotto minuti arriva anche il due a zero ad opera di D’Avanzo. L’azione del raddoppio è splendida, Guarro guadagna il fondo e mette al centro un rasoterra sul quale l’ex Battipagliese di sinistro può trovare facilmente la porta e battere per la seconda volta l’estremo difensore netino. Quando però dovrebbe amministrare l’Agropoli invece si rilassa e gli ospiti trovano così il pareggio dopo ventudue minuti. Sako s’inserisce alle spalle della difesa trovandosi a tu per tu con Carezza, il centrocampista netino aspetta l’arrivo di Conti per regalargli così il più facile dei tap in. L’Agropoli è scomparsa dal campo ed il Noto da qui al termine del primo parziale rischia di trovare già il pareggio. Al quarantesimo ci prova sempre Conti dalla distanza ma la conclusione è fuori. Allo scadere poi c’è poi la più clamorosa palla gol, Buscema si ritrova faccia a faccia con Carezza ma forse pensa troppo e finisce per spedire il pallone alto sulla traversa spendendo così le squadre negli spogliatoi con il punteggio di due a uno per i padroni di casa. La ripresa inizia in fotocopia con il primo tempo, l’Agropoli spinge sull’acceleratore sperando di trovare il terzo gol. Il gol però non arriva anche se le chance non mancano, quella di D’Avanzo al nono è clamorosa. L’attaccante in contropiede si fa quaranta metri palla al piede mettendo a sedere buona parte della difesa netina, arrivato però al momento della conclusione spedisce alto mancando così il gol della tranquillità. Come successo nel primo parziale però alla distanza esce il Noto e dalla mezz’ora in poi la gara è a senso unico. I siciliani prima sfiorano il pareggio con De Souza che colpisce la traversa in mezza rovesciata su sviluppi di angolo e poi vanno a segno con il solito Conti che infila la punizione perfetta al trentaquattresimo chiudendo il punteggio sul due pari. Certamente un’occasione sprecata per l’Agropoli anche se vista la gara forse non si poteva fare di meglio, il Noto non ha rubato nulla facendo la sua onesta partita sfruttando al meglio le sue occasioni. I delfini per la prima volta in stagione snaturano il proprio gioco passando a gara in corsa dal 4-3-3 al 4-4-2 e forse facendo così si sono concessi troppo agli avversari che inevitabilmente hanno sfruttato le chance arrivategli.