Cinque reti al Faiano nella prima amichevole settimanale dei delfini, la seconda in programma sabato 25 contro la Poseidon. Buon test per Pietropinto e per l’Agropoli ancora delusa dalla sfida di Coppa Italia persa ai rigori contro il Real Metapontino. Marcatori dell’incontro Chiavazzo, Pellegrino e Palumbo. Quest’ultimo assoluto protagonista con una tripletta dopo essere partito dalla panchina.
Continua il lavoro sul 4-4-2 che sembra aver preso definitivamente il posto al 4-2-3-1 visto nelle primissime uscite della stagione. Tra i pali Carezza mentre in difesa spazio a Landolfi escluso invece nella prima uscita ufficiale della stagione. Cambio di ruolo per Guarro che dopo la Coppa Italia da esterno sinistro alto torna a ricoprire il suo ruolo principe di terzino sinistro. Attacco nel primo tempo affidato a Vitale e Tarallo. Ampio spazio comunque a tutta la rosa, già dal finale della prima frazione le sostituzioni si sono susseguite. Come sopradetto l’ingresso di Palumbo nella seconda frazione ha fatto la differenza, il bomber partito dalla panchina è sembrato subito in stato di grazia. Sempre Palumbo al termine dell’allenamento si è fermato a colloquio con i giornalisti: “Tutti noi attaccanti veniamo da annate importanti ed è giusto che la piazza si aspetti molto da noi come dal resto della squadra. Noi stiamo cercando di trovare gli equilibri giusti e la sintonia tra tutti i reparti. Da parte mia vedrete sempre il massimo impegno sempre, vincere è sempre difficile ma noi ce la metteremo tutta”. Si sofferma anche sull’aspetto tattico l’attaccante “io cerco di adattarmi a tutti i ruoli, nella mia carriera li ho fatti. Ho più esperienza con un altro partner di attacco ma non rinnego le altre soluzioni, sono venuto ad Agropoli per dare il meglio di me e lo farò. La generosità in campo fa parte di me, per vincere bisogna fare anche una corsa in più per il compagno”.