Nel pomeriggio di ieri numerosi bagnanti hanno segnalato nel tratto di costa antistante l'ultimo tratto del Lungomare San Marco di Agropoli, la presenza di schiuma biancastra galleggiante a pochi metri dalla riva. Sul posto è immediatamente giunto personale della Capitaneria che ha provveduto ad effettuare una prima sommaria analisi delle condizioni del mare. "Probabilmente - spiega il vicecomandante della Guardia Costiera di Agropoli, il tenente di vascello Alfonso Luca Migliore, si tratta di un inquinamento che arriva dal largo. Abbiamo immediatamente provveduto ad avvisare l'Arpac sia con la consueta messaggistica che telefonicamente per velocizzare il loro intervento che servirà a comprendere di che genere di inquinamento si tratta e se vi sono rischi per la salute. L'agenzia regionale ci ha assicurato che al più presto invieranno personale sul posto". La Capitaneria di Porto di Agropoli, diretta dal vicecomandante Miglione, ha effettuato dei sopralluoghi anche nella tarda serata di ieri prelevando dei campioni della schiuma galleggiante. Al momento però, in assenza di dati ufficiali sullo stato d'inquinamento, non è possibile prendere alcun tipo di provvedimento, pertanto resta consentita la balneazione.