Dal 1992 (anno della conferenza internazionale Ambiente e Sviluppo di Rio de janeiro) l'8 giugno si celebra la Giornata mondiale degli oceani. I riflettori sono tutti puntati sul pianeta blu. Il mare è in festa e si cerca di fare il possibile per difenderlo, perchè il mare da tanto all'uomo, ma l'uomo a volte non sembra accorgersene. La finalità è dunque quella di ricordare al cittadino l'intimo legame che corre tra uomo e ambiente e di invitare al rispetto, alla tutela, all'educazione e alla sicurezza. Quest'anno la World Oceans Day è stata ospitata anche ad Agropoli con il porto turistico come cornice straordinaria. Nel corso di questa mattina si è tenuta presso l'ufficio circondariale della guarda costiera di Agropoli la conferenza in merito. A seguire sul molo di sottoflutto, area marina piccola, le dimostrazioni in acqua di educazione, assistenza e salvataggio eseguite dai membri della K38 Italia e della scuola di nuoto di Capaccio, L'Aquilone con l'ausilio della Capitaneria di porto, dei carabinieri e della Croce rossa di Agropoli.
Tra i presenti, il comandante della capitaneria di porto di Agropoli, tvcp Vincenzo Zagarola, l'assessore alla protezione civile, Antonio Fasolino, il segretario Fare Ambiente, Luigi Framondino, il predidente della K38 Italia, Fabio Annigoni, il sindaco di Capaccio, Pasquale Marino e il primo cittadino di Agropoli, Franco Alfieri.
Molte e belle le proposte durante la conferenza come quella della realizzazione di infrastrutture sanitarie per il porto turistico e di una camera iperbarica per i sub e la collocazione di una colonnina di salvataggio situata nella caletta di San Francesco attivabile da qualsiasi utente in condizioni di pericolo.
Quando i fondi sono ben impiegati non si può essere che soddisfatti, anche se l'incentivo a fare di più non è mai abbastanza.
A tutti buon lavoro! Cljo Proietti.