Sport

Agropoli bella ma poco cinica, vince il Messina


Un Messina cinico espugna il “Raffaele Guariglia” di Agropoli, i delfini giocano una delle migliori partite della stagione ma non riescono a trovare neanche un punto contro la capolista. Che l’Agropoli fosse in salute lo si era visto nelle ultime partite ma nessuno si aspettava una prova così convincente da parte della compagine di Dellisanti. L’unica nota negativa, anche se fondamentale, è il risultato che non ripaga i padroni di casa. Il primo tempo è quasi interamente di marca biancazzurra. La squadra di Dellisanti è tonica ed arriva sempre prima sul pallone costringendo per gran parte della prima frazione la capolista nella propria metà campo. Tre buone occasione solo nel primo quarto d’ora, due volte di testa Ragosta impatta troppo debolmente e poi ancora Ragosta pescato da Mallardo viene anticipato di un soffio dal portiere ospite. Ad inizio del secondo tempo arriva il cambio che deciderà poi l’incontro, fuori Corona per Cocuzza che intorno alla mezz’ora troverà la punizione che vale i tre punti per l’ACR Messina. Sulla stessa riga del primo tempo la ripresa inizia con l’Agropoli costantemente pericolosa, dopo sei minuti Lagomarsini è chiamato agli straordinari per respingere una conclusione di Sosero dal limite. Tra il venticinquesimo e la mezz’ora la svolta del match, Chiaria viene anticipato da Montano in area ma sugli sviluppi dell’azione arriva la punizione dal limite che deciderà il match. Si riversa in attacco l’Agropoli inserendo Santaniello per il difensore Altobello e arrivando a giocare perfino con Landolfi attaccante aggiunto. L’occasione più ghiotta per il pareggio arriverà su calcio piazzato di Ragosta sul quale Lagormarsini compie un vero e proprio miracolo fermando il pallone indirizzato all’incrocio dei pali. Finisce uno a zero per gli ospiti una partita bella dal punto di vista dello spettacolo, nonostante la sconfitta il pubblico di Agropoli non può che applaudire la prova della sua formazione. Il Messina capolista trova tra punti giocando da provinciale e si porta a più sei dal Cosenza che cade a Noto. 
Enrico Serrrapede
INTERVISTE
DELLISANTI: Deluso per il risultato ma soddisfatto dalla prova della squadra, queste sono le due facce di Dellisanti in conferenza stampa “C’è molto rammarico nel perdere punti in questo modo, anche il pareggio ci stava stretto. Siamo stati superiori in tutta la partita creando molte palle gol e concesso veramente poco. Il loro gol voglio sottolineare che è giunto su palla inattiva e prima di quella avevamo concesso solo un tiro in porta allo scadere del primo tempo”. Poche volte durante il corso del campionato il tecnico ha scelto di levare Mallardo con così tanto tempo da giocare ancora “il cambio con Margiotta è stata una scelta mia non dettata da problemi fisici. Giuseppe come il resto della squadra, alla quale posso fare solo che un applauso, ha fatto una buona partita. l’ho tirato fuori solo perché in quel momento volevo un giocatore diverso in fase offensiva”. La seconda sconfitta consecutiva non cambia le idee sul futuro del campionato “Dobbiamo restare sereni e tranquilli per il futuro, sono convinto che se manteniamo questa intensità e questo gioco raggiungeremo in nostri obiettivi tranquillamente”. Domenica prossima rientra Giraldi dalla squalifica “Logico che sono contento del suo rientro, ma ancora non mi va di parlare di formazioni. Abbiamo una settimana di tempo prima della trasferta di Cosenza, la squadra comunque sta bene ed andremo a Cosenza con lo stesso spirito che abbiamo avuto oggi. Cercheremo di fare la partita e portare a casa punti preziosi anche lì”.
CATALANO : Non è d’accordo il tecnico del Messina quando gli si parla di Agropoli che meritava la vittoria “Diciamo che è stata una partita difficile, su un campo difficile. Conoscevamo la forza dell’Agropoli in casa, una squadra molto organizzata che fa dell’agonismo e l’intensità le sue armi. L’Agropoli ha avuto più la gestione della palla, però noi siamo stati bravi a chiudere tutti gli spazi e ripartire. Non credo che i nostri avversari abbiamo avuto occasione da gol limpide. Forse il pareggio era più giusto ma evidentemente noi siamo stati più bravi”. Per il Messina la differenza l’hanno fatta i singoli. Il cambio Cucuzza per Corona si è rivelato decisivo come decisivi sono stati Lagomarsini e Ignoffo in difesa “in effetti questi sono stati i dati più importanti, ma raccontarla così forse è poco. E’ stata una partita dura giocata a centrocampo, la nostra qualità più grande oggi è stata l’umiltà”. La sconfitta del Cosenza a Noto vi porta a più sei dalla seconda, campionato chiuso ? “E’ una notizia che ci sorprende e ci fa logicamente contenti. Il campionato però è ancora lungo, tutte le partite sono difficile lo testimonia proprio la gara di oggi. Domenica affrontiamo il Ribera e non dimentichiamoci che all’andata siamo stati sconfitti subendo tre reti”.

AGROPOLI: Capozzi, Landolfi, Montano, Formidabile, Ruggieri, Altobello, Ragosta, Ottonello, Mallardo, Sosero, D’Attilio.
a disposizione: Vaccaro, Vecchione, Vitolo, Cascone.
allenatore: Franco Dellisanti
ACR MESSINA: Lagomarsini, Caiazzo, Di Stefano, Bucolo, Cucinotta, Ignoffo, Camegna, Maiorano, Corona, Chiaria, Savonarola.
a disposizione: Cuda, Caldore, Cicatiello, Costa Ferreira.
allenatore: Gaetano Catalano
MARCATORI: 28’ st Cucuzza (M)
ANNONITI: Landolfi, Montano, Ruggieri, Ragosta (A); Bucolo, Ignoffo, Maiorano (M).
ARBITRO: Giuseppe Strippoli di Bari
NOTE: Spettatori 500 circa, trasferta vietata per i tifosi Messinesi; Giornata nuvolosa, terreno pesante; Recupero 1’ pt 4’+1’ st; Angoli 4-1 per l’Agropoli.

PAGELLE AGROPOLI:
CAPOZZI 6 : Probabilmente vede partire tardi la punizione di Cucuzza e purtroppo non riesce ad arrivarci.
LANDOLFI 6,5 : Gioca da capitano in tutto e per tutto, grande prova. Gli ultimi minuti li gioca da attaccante aggiunto. Grande cuore.
MONTANO 6: Primo tempo di grande intesità
FORMIDABILE 6,5 : Già in settimana l’avevamo visto in forma. Migliora di partita in partita.
RUGGIERI 7 : Il migliore della difesa, magari averlo avuto già da inizio stagione.
ALTOBELLO 6: Gioca la sua onesta partita, lascia il posto sul finale ad un attaccante per cercare i pareggio.
RAGOSTA 7 : ha più volte l’occasione per andare il gol, sulla punizione del secondo tempo il portiere ospite compie semplicemente un miracolo .
OTTONELLO 6 : L’Agropoli gioca meglio a centrocampo, anche per merito della sua presenza.
MALLARDO 6: Buon primo tempo nel quale per poco non serve l’assist vincente a Ragosta, il mister lo tira fuori per cercare la carta Margiotta .
SOSERO 6,5 : La sorpresa in positivo, se gioca sempre così una maglia da titolare la troverà sempre.
D’ATTILIO 5,5 : Alterna grandi prove e prestazioni incolore, oggi era il turno incolore.

Top
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Whatsapp
Condividi su Linkedin