Nelle scorse settimane presso la val Pellice, fiume Chisone, in Piemonte, si è tenuto un corso per tecnico soccorritore fluviale ed alluvionale tenuto dalla Rescue Project società formatrice di enti come Esercito, Vigili dei Fuoco, protezione Civile. Il corso ha voluto fornire ai partecipanti, già soccorritori professionisti nel settore acquatico, competenze sull’uso e sull’adattamento di attrezzature di soccorso nel contesto di acqua mossa e sulla gestione delle emergenze di carattere alluvionale, come ad esempio soccorrere persone incastrate in un veicolo finito in acqua e come gestire e coordinare una squadra di soccorso in contesti fluviali/alluvionali in base alle leggi vigenti. A formarsi anche quattro agropolesi (Nicola De Stefano, Vincenzo Tassone, D’albis Sabino, Christian D’Amelio), già bagnini di salvataggio ed esperti soccorritori in ambiente acquatico della Società Nazionale di Salvamento sez. di Agropoli. L’iniziativa, come spiega il Sindaco Alfieri, "mira a garantire la sicurezza dei cittadini in caso di calamità naturali". A parlare invece di formazione professionale è l’Assessore alla Protezione Civile Massimo La Porta, che sottolinea la necessità di fornire al neo gruppo di Protezione Civile Comunale, personale qualificato in grado di gestire situazioni di emergenza, in questo caso di carattere alluvionale. A ribadire invece la condizione di sicurezza per chi opera in situazioni di pericolo è Nicola De Stefano, responsabile della Salvamento Sez. di Agropoli, il quale sottolinea l’aspetto della “sicurezza del soccorritore”, che parte proprio dalla formazione specifica degli operatori.