Agropoli. La "prima" del cineteatro "Eduardo De Filippo" si trascina ancora dietro le polemiche. L'abilità degli attori non è riuscita a frenare il malcontento per le modalità di distribuzione dei biglietti, esauriti già diverse ore prima dell'inizio dello spettacolo. Ad alzare la voce è Giuseppe Capo, esponente di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale.
"Il teatro è stato realizzato con i soldi di tutti gli agropolesi - dice - allora concettualmente non si può immaginare di dover andare dal sindaco per avere la concessione ad entrare in un bene pubblico, o che qualcuno possa decidere tu si e tu no. E' inconcepibile una cosa del genere. Una corretta gestione di questo bene pubblico - conclude Capo - dovrebbe prevedere un luogo dove poter prenotare i biglietti che non siano le solite stanze del potere degli attuali amministratori".
Sempre sul cineteatro, si è registrato nei giorni scorsi l'intervento del Movimento 5 Stelle che ha protocollato a palazzo di città una richiesta per sapere se la struttura sia stata collaudata. "Lo abbiamo chiesto a chi di dovere e aspettiamo risposta, speriamo positiva", fanno sapere dal movimento.