Gli alunni dell'Istituto Tecnico Commerciale "Gian Battista Vico" di Agropoli si accodano alle proteste degli studenti del resto d'Italia contro i tagli programmati dal Governo per il mondo della scuola e i finanziamenti agli istituti privati. Così, da ieri mattina, i ragazzi del "Vico" hanno iniziato un'autogestione nel cortile dell'istituto, autotassandosi per poter svolgere delle attività alternative alle ore di lezione. "Non c'è stato concesso di utilizzare le aule scolastiche per l'autogestione, per questo abbiamo deciso, nonostante il freddo, di radunarci nel cortile e qui di svolgere vari incontri e dibattiti formativi su temi di grande attualità quali l'alcool e la droga, la criminalità organizzata, l'imprenditoria giovanile, il gioco d'azzardo e di istituire vari corsi istruttivi di fotografia, storia della musica, nautica, giornalismo e altro ancora. Tutto ciò - fanno sapere gli studenti - è organizzato per la maturazione e la presa di coscienza dei problemi che oramai sono all'ordine del giorno".