Ha preso il via questa mattina ad Agropoli, presso la sala polifunzionale Giovanni Paolo II in Piazza della Repubblica, Expo Scuola 2013, manifestazione promossa dal Comune di Agropoli, con lassessorato alle politiche per lidentità culturale, e la Regione Campania (Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Salerno Formazione Professionale). Fino a venerdì 15 febbraio (dalle ore 9 alle ore 13), la città agropolese ospita dunque una tre giorni di orientamento formativo, rivolto agli studenti delle classi terze della scuola media che possono entrare in contatto e conoscere lofferta scolastica degli istituti superiori del territorio. Nella prima mattinata di apertura, tante le scolaresche che hanno visitato gli stand con larrivo degli alunni delle scuole medie di Rutino, Torchiara, Santa Maria di Castellabate, Capaccio (Capaccio Scalo, Torre di Mare, Capaccio capoluogo, Vannulo, Scigliati), Trentinara. Gli istituti scolastici presenti sono: Liceo Gatto di Agropoli; Istituto Tecnico Economico Gb Vico di Agropoli; Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Cenni di Vallo della Lucania; Istituto dIstruzione Superiore De Vivo di Castellabate/Agropoli; Istituto dIstruzione Superiore Ancel Keys di Castelnuovo Cilento; Istituto professionale di Stato dei Servizi per lEnogastronomia e lOspitalità Alberghiera di Capaccio; Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno; Liceo Musicale e Coreutica Alfano I di Salerno; Istituto Professionale Servizi per lAgricoltura e lo Sviluppo Rurale di Salerno, sezione di Capaccio. «Expo Scuola afferma il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri è rivolta al mondo della scuola ed è orientata a presentare lofferta formativa del territorio, relativamente alle scuole secondarie di secondo grado. Siamo felici di ospitare tale manifestazione nella nostra città, sede di importanti istituti superiori, perché riteniamo che sia necessario creare momenti di incontro tra i giovani studenti e le opportunità di studio». «Saranno tre giorni preziosi aggiunge lassessore per le politiche per lidentità culturale, Francesco Crispino perché occasione, per gli alunni coinvolti, di approfondimento dei temi dellorientamento scolastico, per acquisire maggiore consapevolezza nella scelta della formazione successiva».