"Vendesi patrimonio comunale. Questo è il titolo più appropriato che avrebbe dovuto campeggiare sul manifesto affisso sui muri cittadini dalla Nostra amministrazione, qualche giorno fa". Esordice così la nota dei consiglieri comunali del PdL Emilio Malandrino e Mario Pesca in merito alla messa in vendita di alcuni immobili comunali da parte dell'amministrazione guidata dal sindaco Franco Alfieri.
"L' asta per l aggiudicazione - prosegue la nota - è fissata, secondo il bando di vendita redatto dal Comune di Agropoli, per il giorno 30.09.2010 e riguarda specificamente gli immobili di:
Viale Europa piano terra lotto A;
Viale Europa piano terra lotto B;
Viale Europa piano terra lotto C;
Viale Europa piano terra lotto D;
Viale Europa primo piano lotto E;
Viale Europa primo piano lotto F;
Si tratta dell' atto conclusivo di quanto inserito nello scellerato piano triennale dei lavori pubblici alla voce alienazione - vendita( a cui vedremo seguire la vendita dell'ex scuola di Avviamento di Via Landolfi e del Mattatoio Comunale così come già previsto in atti deliberativi, e chissà........... cosa altro).
Tutto
ciò fu da noi già duramente condannato con la nostra espressa
contrarietà dichiarata e messa agli atti durante il Coniglio
Comunale del 31.03.2009, eravamo e siamo decisamente contrari!
Per la prima volta nella sua storia, il Comune di Agropoli ha posto in vendita beni del suo patrimonio immobiliare, della stessa contrarietà è anche gran parte dell'opinione pubblica , ne siamo fermamente convinti e consapevoli anche perchè è quanto raccogliamo quotidianamente dal contatto con i nostri concittadini.
Invitiamo ancora una volta, ma rimarremo certamente inascoltati, la maggioranza amministrativa a fare un passo indietro su tale decisione.
Riteniamo sia assurdo vendere beni del patrimonio Pubblico e continuare a spendere migliaia di Euro per fitti di locali adibiti ad attività Comunali.
Sorprende altresì tale vendita dopo che, qualche giorno fa - conclude la nota dei consiglieri Malandrino e Pesca - l' Amministrazione Comunale si vantavadi non essere in deficit ma anzi di avere un bilancio ed un avanzo di cassa assolutamente positivi".