Continua a raccogliere consensi l'apertura del nuovo liceo scientifico "Alfonso Gatto" di Agropoli, una struttura attesa per oltre 30 anni che oggi accoglie circa 800 studenti. "Dopo tanti anni la città di Agropoli, grazie ad un importante lavoro dellamministrazione provinciale e comunale, si dota di un edificio idoneo ad ospitare il Liceo Scientifico ed i suoi studenti - afferma Ubaldo Serra, responsabile provinciale Dipartimento Turismo e Cultura giovani Udc - la scuola ha una sua funzione insostituibile, quale luogo di aggregazione, formazione, uguaglianza ed educazione sociale.Opere come questa - prosegue Serra - possono essere considerate come il raggiungimento di un importante obiettivo per il nostro territorio, che concorrono allo sviluppo sociale, culturale ed economico, garantendo così la necessaria formazione dei nostri giovani che rappresentano la risorsa primaria della nostra terra. Puntare sulla cultura non deve rappresentare un costo, ma un investimento per una produttività futura. Il mio augurio agli studenti - conclude Ubaldo Serra - è quello di raggiungere un livello formativo elevato ed al passo con i cambiamenti culturali e di preservare e custodire gelosamente questo istituto per il futuro di tutta la comunità scolastica".
Ma la nuova struttura del liceo, non sollecita solo interventi da parte delle rappresentanze politiche, ma anche da parte di chi quella scuola la vivrà in prima persona. E' il caso del professore Cristoforo Cappetta, insegnante di religione, che ispirato dal nuovo "Gatto" ha scritto una poesia in rima già letta dinanzi agli studenti in occasione dell'apertura del nuovo plesso scolastico. Nel testo, tema centrale il nuovo liceo e le lotte che in questi anni sono state fatte dagli studenti per vederlo aperto. Tra quest'ultimi, un ricordo dovuto va a Francesco Scarpa, rappresentante d'istituto scomparso giovanissimo, che tanto si dedicò alla battaglia per avere una nuova scuola. Di seguito pubblichiamo integralmente il testo della poesia intitolata "il nuovo liceo":
Dopo circa quarant'anni
davanti a noi ecco il trofeo
dopo lotte, ritardi e affanni
finalmente il nuovo Liceo!
L'emozione è proprio grande
nel veder sta meraviglia
e nel cuor la gioia espande
va lontano mille miglia
Giunge al fisico affermato
all'avvocato, al ricercatore,
all'operaio e all'impiegato
alla commessa, al professore
Giunge a chi si è realizzato
a chi vive con onore
a chi al Gatto è sempre grato
per averlo reso attore
Anche a chi si è poi sbandato
e aspetta il suo riscatto
a chi mai si è rassegnato
a chi è ancora un poco matto
Quanti alunni son passati
in questa scuola superiore
ora adulti brizzolati
ora i figli, che stupore!
A chi ci guarda da lassù
come in un mattino fresco
della meglio gioventù
la tenacia di Francesco
Tante lacrime e sorrisi
nel palazzo in via Taverne
e negli occhi tanti visi
di brillanti luci eterne
Siam contenti tutti quanti
per la bella scuola nuova
genitori , allievi ed insegnanti
pur che Agropoli si muova
Perché cresca la cultura
in questo nostro bel Cilento
un segnale di apertura
per un nuovo risorgimento