Sinistra Ecologia Libertà è al fianco degli operai idraulico-forestali della comunità montana Alento - Montestella in lotta non solo per la salvaguardia del loro posto di lavoro ma per la tutela del territorio. Infatti gli operai svolgono la loro attività nel sia periodo estivo per il contrasto degli incendi sia in quello invernale quando sono frequenti i dissesti idrogeologici. "La Regione Campania - fanno sapere dal circolo agropolese del partito - è rimasta sorda a tutti gli appelli, arrivando a forme di arroganza, incredibili, rifiutando lincontro con i rappresentanti delle Comunità Montane e dei Sindaci dei comuni interessati. È evidente che la giunta Caldoro non è in grado di tutelare il territorio e i cittadini della nostra regione. Sono 142 le famiglie che si troveranno senza reddito nei prossimi giorni e che si vanno ad aggiungere a quelle di 97 operai già licenziati".
Saremo al loro fianco fino alla risoluzione del problema, con tutte le forme di lotta che serviranno ha dichiarato Aldo Romano componente della segreteria provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, presente questa mattina al fianco degli operai in lotta.
È incredibile -continua Romano- che la Regione in disprezzo di ogni norma non abbia assicurato laccantonamento dei fondi per garantire i livelli occupazionali dei lavoratori a tempo indeterminato così come previsto dalla legge finanziaria regionale. Nei prossimi giorni il presidente della comunità montana notificherà la sospensione di tutti i cantieri questo vuol dire, per i 142 operai, finire in mezzo alla strada. Siamo pronti a proseguire la lotta. Non ci muoviamo di qui finché non riceveremo notizie rassicuranti sul futuro".