Politica

Agropoli, Romano: ecco perché SEL non riconosce più l'ass. Coccaro


Dopo che all'interno del partito qualcuno ha mostrato malumore per il trattamento subito dall'Assessore Angelo Coccaro, Aldo Romano segretario cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà  spiega il perché il circolo ha deciso di non riconoscere più come suo rappresentante l'assessore dell'amministrazione Alfieri: "

"Ritengo che il disagio che il circolo di SEL ha sentito rispetto all’ agire dell’assessore Coccaro, lo abbia comunicato con dignità e rispetto di tutti gli iscritti e dello stesso assessore - sottolinea Romano - Più volte si è manifestato il disagio di non essere informati dell’operato dell’assessore Coccaro giacché lo stesso rappresentava in amministrazione tutti gli iscritti di SEL . Dopo un periodo di mancata partecipazione alla vita sociale e politica del circolo, ci è sembrato doveroso richiedere, invitando tutti gli iscritti al circolo, un dialogo di chiarificazione circa il modus operandi che l’assessore riteneva dover perpetrare per il prosieguo.

Rispetto alle sue argomentazioni e alle sue conclusioni - prosegue il segretario del partito - il circolo di Sel ha deciso di non riconoscere come suo rappresentante una persona che non ha voluto né vuole interfacciarsi con coloro che dovrebbe rappresentare.

Personalmente, come il resto del Circolo, ho messo la propria faccia e la propria firma nell’articolo in cui si “ disconosceva” l’ assessore Coccaro, come istituzionale di SEL.

Vorrei comprendere come e quando il partito si è spaccato, e chi sono le persone di SEL che non hanno l’ardire di firmarsi , sostenendo una così grave situazione senza avere conoscenza della realtà dei fatti?

Sorge il dubbio - sentenzia Romano - che possa trattarsi di un plurale maiestatis?

Il Circolo ha applicato quanto previsto dall’ art.11 dello statuto nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà:

1. Le/gli elette/i e i nominati aderenti a SEL s’impegnano a collaborare lealmente con gli organismi di SEL per affermare le scelte programmatiche e gli indirizzi politici comuni.


2. Le/gli elette/i hanno il dovere di contribuire al finanziamento del partito versando alla tesoreria

Una quota dell’indennità e degli emolumenti derivanti dalla carica ricoperta. Il mancato o

Incompleto versamento del contributo previsto dal Regolamento economico di competenza, è

Causa d’incandidabilità a qualsiasi altra carica istituzionale e decadenza dagli organismi dirigenti.


3. Le/gli elette/i hanno il dovere di rendere conto periodicamente alle elettrici e agli elettori e

alle/agli iscritte/i della loro attività .

La mancanza di collaborazione, la mancata contribuzione al finanziamento del circolo, il mancato render conto del proprio operato, sono elementi che non potevano non portare al disconoscimento dell’Assessore Coccaro, quale Assessore di SEL nell’amministrazione comunale, dopo che lo stesso si è dichiarato assessore dell’amministrazione Alfieri e non del partito.

Tutto ciò non vuole sindacare su quanto compiuto alle politiche sociali dall’Assessore, che riteniamo abbia svolto il proprio ruolo in modo egregio e in sintonia con gli ideali di Sinistra Ecologia e libertà

Non è forse stalinista chi pensa di volersi imporre sugli altri senza coordinarsi e condividere un comportamento che viene considerato, agli occhi dei terzi, espressione di una appartenenza a un circolo?

Il Circolo di Sel Ida di Grado - conclude il segretario Aldo Romano - è aperto a tutti coloro che vogliono realmente condividere un percorso di buona e leale politica, che vogliano partecipare in qualità di attore alle scelte politiche sul territorio, che condividano il percorso di sviluppo del partito, comunicando che ci si riunisce ogni mercoledì dalle 20,30 alle 22,30 nella propria sede in via Matilde Serao, 6"

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