Nuova puntata della querelle verbale tra il sindaco di Agropoli Franco Alfieri e il segretario di SEL Aldo Romano. I dissidi sono sorti a seguito dell'ammissione da parte del primo cittadino agropolese nell'ultimo consiglio comunale, della presenza di 9 domande di lottizzazione. Ammissione che secondo Romano, contrastava con quanto affermato da Alfieri in un incontro con i rappresentanti cittadini dei partiti allorquando - sostiene il segretario di SEL - il sindaco di Agropoli asserì che nessuna domanda di lottizzazione era giunta a palazzo di città. La risposta di Alfieri a queste accuse, non è stata molto morbida ed ora tocca proprio a Romano smorzare i toni e chiudere la polemica.<<Certamente lira mi ha accecato nellesprimere in modo forte il pensiero e di questo me ne scuso - scrive Romano. Cè da dire però che passare per bugiardo, mi irrita maggiormente. Io sono stato sempre contrario agli attacchi, soprattutto in politica. Non ho mai pensato di aver visibilità attaccandola. Sinistra Ecologia Libertà, la visibilità , lha acquisita con i fatti e non polemizzando. Non voglio vanificare nessun rapporto improntato sulla condivisione e sugli intenti politici, mi arrabbio proprio perché oltre ad averla sostenuta in modo convinto, sono certo e credo nel progetto di un cammino condiviso. Però non si può iniziare un cammino di condivisione parafrasando una frase di Wilde che diceva: Fai credere al tuo interlocutore di essere padrone del castello, sapendo che le chiavi le hai tu. Chiudo - chiosa Romano - e vorrei che la polemica e lepisodio finisse qui>>