Ostica trasferta quella dei delfini impegnati a Gioia Tauro contro la Gioiese, gara decisamente delicata per mister Pirozzi e calciatori. Entrambe le squadre non sono scese in campo la settimana scorsa, l’Agropoli a causa della rinuncia del Licata mentre la Gioiese a causa della “questione campo” che l’Hinterreggio non è riuscita a risolvere prima della sfida. La classifica delle due compagini però parla chiaro, i padroni di casa con trentadue punti sono terzi in classifica e quando siamo quasi al giro di boa sono definitivamente visti come la rivelazione del girone I della Lega Nazionale Dilettanti.
La classifica dell’Agropoli invece sembra finalmente aver preso un po’ di respiro anche grazie alle due vittorie a tavolino contro Ragusa e Licata che hanno portato la squadra di Pirozzi fuori dalla zona playout, vero e proprio incubo per i cilentani. La partita di Domenica potrà essere l’occasione giusta per Pirozzi per testare ormai i nuovi acquisti e la rosa che sembra ormai definitiva, messagli a disposizione. L’ultimo arrivato è il nuovo acquisto Platone ma vederlo in campo sembra difficile, l’ex Battipagliese fermo da qualche mese è nettamente fuori forma e probabilmente Pirozzi aspetterà di averlo al meglio per schierarlo titolare. In conferenza stampa al termine della rifinitura il tecnico è stato chiaro: “Domani è una partita molto difficile, nelle prime quattro posizioni ci sono tre neo promosse, la Gioiese è una di questa. Quindici giorni fa sono stati capaci di fermare la capolista e a maggior ragione è una partita difficile”. La difficoltà dell’Agropoli in questo momento è soprattutto la mancanza di ritmo a causa delle due gare non disputate con Ragusa e Licata: “in un mese abbiamo fatto solo una partita, ci sono giocatori nuovi che sono fuori condizione e qualche partita in più ci avrebbe fatto comodo”. Non sarà della sfida Cascone e questo crea qualche grattacapo di formazione al mister che valuterà solo in serata gli undici da mandare in campo.