Il Partito Democratico di Agropoli scende in piazza nella giornata di domenica primo maggio per celebrare unitamente le ricorrenze del 25 aprile e della festa dei lavoratori. Presente al gazebo del partito la segreteria cittadina spinta dal bisogno di tenere viva la memoria e ricordare con orgoglio e senso di appartenenza gli eroi che diedero vita alla Resistenza e spesero la loro vita per liberare dal giogo nazifascista il nostro Paese. Figlia della Resistenza è la nostra meravigliosa carta costituzionale repubblicana e antifascista che celebra il lavoro sin dal suo primo articolo. "Nella giornata dedicata a tutti i lavoratori - afferma Filippo Romanelli, membro del direttivo Partito Democratico - affermiamo con forza che il PD vuole essere il partito del lavoro e della costituzione in un paese dove solo un giovane su cinque ha un impiego, e siamo in fondo alla classifica europea per quanto concerne il lavoro delle donne, un paese che vive il dramma dei precari e di chi un lavoro proprio non ce l'ha e, sfiduciato, ha smesso di cercarlo. A riguardo sosteniamo la proposta del nostro segretario Bersani del salario minimo garantito per tutti i coloro che non sono difesi da una contrattazione nazionale. In un'Italia dove la politica sembra paralizzata dai problemi del premier noi sentiamo il bisogno di rilanciare i temi della legalità, del lavoro e della difesa della costituzione". Infine, "l'invito a tutti ad andare a votare per i Referendum del prossimo 12 Giugno con un SI che servirà ad abrogare i decreti legge sul legittimo impedimento, sulla realizzazione di impianti nucleari e sulla privatizzazione dell'acqua".