Nuovo atto della querelle tra il Presidente del Consiglio Comunale Agostino Abate e i consiglieri del P.d.L. Malandrino e Pesca che dopo aver definito "buffonate" le iniziative intraprese dall'amministrazione comunale di Agropoli a difesa del locale Ospedale, respingono le critiche mosse nei loro confronti da Abate che giudicava offensive le dichiarazioni dei due esponenti del Popolo delle Libertà.
"Sarà sfuggita - esordiscono Malandrino e Pesca - al nostro caro Presidente del Consiglio Comunale Ing. Agostino Abate, avversario politico dal punto di vista partitico, ( rappresentante di maggioranza rispetto a noi che siamo all'opposizione ) ma nostro fraterno e stimato amico sul piano personale, nella nota di precisazione a noi diretta, a nostro parere arrabbiata e confusa , la firma in calce da noi apposta quali consiglieri Comunali rappresentanti ufficiali del gruppo Consiliare PDL ( cosa di cui siamo onorati ed orgogliosi ) che certamente non intendevamo e non intendiamo ascriverla a nessuna segreteria di partito, leggendola però con attenzione ci suscita contemporaneamente due sentimenti di straordinaria meraviglia.
Il primo di stupore:
O il Presidente Abate ha perso improvvisamente le capacità di capire ed interpretare cosa legge ( della qual cosa fortemente dubitiamo ) oppure, oberato di lavoro ( politico e professionale ) in questi ultimi tempi , si affida ad interpretazioni altrui che denotano forti carenze di capacità cognitive ed esplicative.
Il secondo di rammarico:
Lo stesso dimentica che in tre anni di lavoro Amministrativo abbiamo sempre operato in maniera corretta, seppur interpretando il nostro ruolo di opposizione talvolta collaborativa, senza mai andare fuori le righe e cercando di essere, come è nel nostro stile, sempre politicamente ed umanamente garbati e corretti.
Sull'Ospedale, in particolare, ci siamo sempre battuti con tutte le forze e gli atti depositati al protocollo del nostro Ente lo certificano in maniera inequivocabile.
Ci chiediamo:
Dov'è la calunnia verso i Consiglieri o verso il loro ruolo?
Dov'è la volgarità o l'Offesa ai Consiglieri?
La nostra critica Politica , per chiarirci meglio, è diretta alla inefficace , a nostro avviso, azione amministrativa che si vuole mettere in atto, alle fantasiose azioni mediatiche lanciate dai giornali negli ultimi tempi che non trovano forza nella possibilità di ribaltare le decisioni Regionali in materia Sanitaria.
Siamo forse inibiti da qualcuno o da qualcosa anche ad esprimere il nostro pensiero pur vivendo in una Repubblica Democratica, Sig. Presidente?
Non abbiamo, forse, più facoltà di parlare da cittadini e da Consiglieri Comunali nello svolgimento delle funzioni Istituzionali?
Questo no !!!!!
Gentile Presidente, questo non è concesso a nessuno, men che meno ai nostri colleghi avversari e/o amici politici, la democrazia insegna che la Libertà di parola e di pensiero è il sale del vivere civile frutto di conquiste generazionali.
Veniamo al chiarimento - prosegue la nota:
Per chi non avesse interpretato letteralmente quello che abbiamo esternato e ribadiamo ancora,
nel nostro comunicato stampa ( senza offendere alcuno ed alcunchè ) , riteniamo con convinzione
che le effimere azioni messe in campo dalla nostra Amministrazione, a nostro modestissimo parere , sono prive di ogni forza contrattuale, non hanno alcun effetto sul risultato restando solo altamente illusorie per la nostra Comunità.
Abbiamo citato, ad esempio, e vogliamo ricordare tre passaggi simbolici :
1- La rimozione delle insegne dell'Ospedale ( solo annunciate e mai rimosse )
2- Il preannunciato passaggio del Sindaco Alfieri alla Lega Nord ( non ancora effettuato )
3- L'autosospensione dei Consiglieri Comunali dai partiti di appartenenza ( farebbe bene il Presidente ad effettuare una ricognizione tra i Consiglieri Comunali per comprendere se ed a quale partito sono iscritti ed appartengono, molti di essi risultano indipendenti, si sospendono da cosa? ) .
In questa direzione abbiamo stimolato e rinnoviamo ancora l'invito a formali: Dimissioni
del Sindaco, della Giunta, dell'intero Consiglio Comunale come unica e sola azione degna di una pur flebile speranza di risultato.
Ci permettiamo infine di dare un suggerimento all'Esimio Presidente affinchè il nostro rapporto istituzionale possa ritornare su canoni di serenità e di amicizia.
Sarebbe utile, a parer nostro, in un periodo estivo e particolarmente caldo ( sotto ogni aspetto ) come questo, per ritrovare la tranquillità dell'uomo cittadino comune e del politico, affidarsi ad un breve periodo di ferie e di meritato riposo, solo così potrà ritrovare quella lucidità e quella concretezza tipica dell'uomo e del professionista che da sempre conosciamo.
Probabilmente - conclude la nota - la breve e stressante esperienza amministrativa, la sua apprezzabile ingenuità politica , involontariamente, lo hanno (ci auguriamo momentaneamente) fatto smarrire rendendolo eccessivamente spigoloso, irritabile e permaloso .
La politica vissuta è
altra cosa.
Buone Vacanze!"
Il messaggio è firmato dal dott. Emilio Malandrino - Vice presidente del Consiglio Comunale e dall'avv. Mario Pesca Capogruppo consiliare del P.d.L.