Mario Capo potrebbe essere candidato in Parlamento nelle fila di "Fratelli d'Italia", il nuovo movimento politico fondato da Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa. Capo, vicepresidente della società provinciale Ecoambiente, sarebbe stato convinto da Edmondo Cirielli, già presidente della provincia di Salerno a trasferirsi dal PDL (partito nel quale è dirigente provinciale) al nuovo movimento candidandosi tra le sue fila. Per il momento la notizia è soltanto frutto di una indiscrezione ma pare sempre più attendibile l'ipotesi che Capo risulti il terzo candidato agropolese in Parlamento insieme a Sabrina Capozzolo (PD) e Antonella Castellano (SEL). L'uscita di Mario Capo dal PDL potrebbe avere conseguenze importanti anche nell'ambito locale. Con il suo addio rientrerebbe nel partito Emilio Malandrino, candidatosi con l'UDC alle ultime amministrative e storico volto del centro-destra agropolese, che andrebbe ad affiancarsi a Gianluigi Giuliano (che ha sempre sostenuto le scelte politiche di Berlusconi e pertanto rimarrebbe nel Popolo delle Libertà) e Mario Pesca, attuale coordinatore del partito. Da decifrare invece la posizione di Pasquale Di Luccio, attuale consigliere comunale da sempre legato e sostenuto da Capo che potrebbe pertanto decidere di seguirlo in "Fratelli d'Italia" lasciando di fatto il PDL senza un esponente in consiglio comunale.