Non sono andate giù alla redazione del giornale "Trasparenza & Legalità", le dichiarazioni rilasciate dai sindaci di Agropoli e Salerno, Alfieri e De Luca, nel corso nell'incontro pubblico tenutosi lo scorso 30 Marzo nella cittadina cilentana. Per il direttore editoriale Umberto Domini, troppe le critiche lanciate dai due primi cittadini al P.D., il proprio partito: "All’iniziativa tenutasi ad Agropoli mercoledì 30 marzo - si legge in una nota della redazione del giornale - Alfieri e De Luca hanno dato uno show imbarazzante prendendo di mira il loro stesso partito, il Pd. Le loro frecciate velenose dirette soprattutto verso il Pd regionale e nazionale, i cui dirigenti sono stati chiamati a tutti i livelli con espressioni come “anime morte”, “inefficienti”, “inascoltati”… gente “che non ha nemmeno il voto della madre”, denigrando perfino lo stesso simbolo del Partito che è stato definito “sciacquato”, screditano completamente il prestigio del Pd nonostante sia l’unico partito che in questo momento contrasti la politica avventurista e personale di Berlusconi e del centro-destra. Non è strano che a queste critiche si sia accodato con entusiasmo anche Alfieri, vista la discutibile politica che fa sul territorio. Due sindaci del Pd (quali essi sono, fino a prova contraria, ancora) non dovrebbero augurarsi la discesa in campo di Montezemolo, definendolo l’uomo adatto per risolvere i problemi del Paese, e ponendolo in alternativa ai dirigenti del Partito democratico. È forse questo un escamotage per aprirsi un sentiero che li conduca fuori dal Pd in cerca di altri lidi?" con questo interrogativo si conclude la nota del direttore editoriale Umberto Domini.