Politica

Agropoli, D'Ascoli replica a Lucia: lasciato il partito, non cacciato


"Stufo di sterili polemiche"

La vicenda D'Ascoli - Italia dei Valori si arricchisce di una nuova puntata. Dopo che il commissario del circolo agropolese del partito Vito Lucia ha comunicato l'espulsione dal partito del consigliere comunale, quest'ultimo replica di aver lasciato il partito, con il quale era già da tempo in contrasto, nella giornata di lunedì ossia prima del provvedimento comunicato alla stampa dal commissario Vito Lucia."Era già da tempo nell'aria - afferma D'Ascoli riferendosi alla sua decisione di abbandonare l'Italia dei Valori - ieri mattina (lunedì n.d.r.) ho depositato il documento con il quale non rappresentavo in seno al consiglio comunale il partito politico dell'Italia dei Valori a seguito di divergenze politiche con l'attuale commissario cittadino Vito Lucia. Stufo di sentire solo sterili polemiche <<o l'assessore o l'opposizione>>- Altro non si chiedeva se non la rappresentanza in giunta. Più volte ho fatto presente al commissario che importante era costruire un valido partito nella nostra cittadina ma inutilmente. La politica, ed il leader ce lo insegna, si fa tra la gente e non tra i banchi del potere. Dovrebbe far riflettere - sottolinea D'Ascoli - l'allontanamento dei due consiglieri Errico e De Rosa, nonché dell'assessore Carbone dal partito, poi confluiti nell'UDC. Ho sempre rispettato le regole di un partito e la mia adesione nell'Italia dei Valori è stata fatta in piena coscienza nel rispetto del programma politico del leader Di Pietro che non ha mai cercato poltrone ma è sempre stato tra la gente e per questo motivo non sarà un commissario cittadino a mettermi alla porta. Interesserò immediatamente i vertici regionali e nazionali - conclude D'Ascoli - per far luce sull'episodio che come paventato ha usato la mia astensione ad un documento da me sottoscritto. La verità è sicuramente ben altra".

Top
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Whatsapp
Condividi su Linkedin