“Proporrò il criterio delle primarie per i Comuni con una popolazione superiore a 15 mila abitanti”. Lo ha dichiarato l'on. Edmondo Cirielli, presidente della Provincia di Salerno. “Tale indicazione – continua Crielli - sarà oggetto della tesi congressuale che presenterò al prossimo congresso provinciale di partito”. “Le primarie – conclude – sono uno strumento particolarmente valido per consentire una partecipazione reale da parte dei cittadini alla vita politica che esalta i valori della militanza”. Con questa dichiarazione dell'On. Cirieilli, potrebbe di fatto chiudersi la bagarre - almeno apparente - che vi è ad Agropoli sul possibile candidato a sindaco del PDL.

Intanto il direttivo cittadino del partito dichiara d'essere "unito ed in perfetta sintonia con l'azione politica in consiglio comunale dei consiglieri Pesca e Malandrino". In merito alla nota del "Punto PDL", il direttivo non usa mezzi termini: "si tenta con ironia e cattiveria di screditare i nostri rappresentanti. Per colpa di queste persone il nostro partito è stato screditato e colpito duramente anche perché questi soggetti hanno avuto il coraggio anche di prendere degli incarichi dall'attuale amministrazione". Poi un'apertura al dialogo: "Il nostro direttivo compatto su questo punto, ritiene che queste persone possano anche far parte attiva del partito a patto che si confrontino e mettano gli incassi scaturiti dai loro incarichi ottenuti grazie alla politica a disposizione del partito stesso".