Con 747 voti, Mario Capo si posiziona al terzo posto tra i dirigenti eletti nel corso del Primo congresso provinciale del Popolo della Libertà. Grande la soddisfazione del commercialista di Agropoli, vice presidente di Ecoambiente, che segue solo gli assessori Feola e Ciccone quanto a numero di preferenze. Un risultato, quello di Mario Capo, raggiunto con la squadra che fa capo al senatore Enzo Fasano e al gruppo di amici di Italia Protagonista.«Il risultato ottenuto al congresso mi riempie di soddisfazione. E’ una vittoria costruita con lavoro e sacrificio, sempre in coerenza con la linea di Italia Protagonista – dichiara Mario Capo - Ringrazio tutti coloro che ieri, recandosi numerosi alle urne, hanno voluto sostenermi con il loro voto contribuendo così alla mia ottima affermazione. Un ringraziamento particolare va al senatore Fasano, a tutti gli amici di Agropoli, come Pasquale Di Luccio, a Lello De Prisco, Enzo Morriello, Fortunato Palumbo ed Enrico Polacco. Ma soprattutto ringrazio, per la grande generosità dimostrata e il prezioso sforzo organizzativo, il sindaco e consigliere provinciale Domenico Di Giorgio. Continuerò a lavorare, come ho sempre fatto, per dare il mio contributo al Popolo della Libertà».

Soddisfazione per l'elezione di Capo arriva anche dall'associazione Punto PDL di Agropoli che esprime, tramite il proprio presidente Pasquale Di Luccio, "grande soddisfazione per l’elezione del Dott. Mario Capo al coordinamento provinciale del partito. Capo con 747 preferenze si è classificato terzo, dietro soltanto agli assessori provinciali Marcello Feola e Romano Ciccone. Un risultato formidabile conseguito in una competizione elettorale difficile, con candidati eccellenti, raggiunto grazie agli amici di partito che si riconoscono nel Sen. Maurizio Gasparri ma anche alla partecipazione dei tanti iscritti agropolesi che hanno voluto riporre in Mario Capo la propria fiducia ed il proprio sostegno. A questi ultimi un sentito ringraziamento, ai consiglieri comunali Gianluigi Giuliano e Mario Pesca che non hanno fatto mancare il proprio sostegno, al sen. Vincenzo Fasano e all’On. Edmondo Cirielli che con la candidatura e l’elezione di Mario Capo hanno consentito alla comunità agropolese del Popolo della Libertà di avere un proprio esponente nel massimo organismo provinciale del partito".