Il giorno dopo la mancata occasione in gara-2 contro Maddaloni, l'assistente allenatore Francesco Dragonetto si è soffermato ad analizzare la partita per Infoagropoli, offrendo interessanti spunti e riflessioni sulla serie.
Coach, qual è stata la chiave del match ?
"Senza dubbio le scelte offensive negli ultimi cinque minuti sono state decisive per il risultato finale, se poi ci mettiamo la precisione al tiro da fuori in quel frangente da parte di Moccia e Chiavazzo, che fino a quel momento da fuori non ci aveva punito, non ci ha più permesso di riuscire a conquistare una vittoria che per 35 minuti è stata sicuramente alla nostra portata."
Gara -3, cosa si aspetta dai ragazzi domenica? Alcuni di loro sono alle prime gare importanti della loro carriera. L'esperienza sarà decisiva ?
"Mi aspetto la stessa voglia di vincere che hanno dimostrato nelle prime due gare. Adesso al di là di tecnica e tatticismi, senza dubbio su una gara da dentro o fuori influirà anche l'aspetto emotivo, ma i nostri ragazzi dal primo all'ultimo hanno dimostrato durante tutta la stagione di metterci tanto impegno e lavorando sodo, sono riusciti a sopperire a questa sottolineata mancanza di esperienza. Per quanto riguarda gli avversari sono una squadra collaudata ed esperta, sapevamo che sarebbe stata difficile sin dall'inizio e non per niente anche settimane addietro alla fase play off l'ho comunque segnalata come possibile sorpresa di questo finale di stagione. Ci giochiamo tutto in quaranta minuti e sarà bellissimo farlo davanti ai propri tifosi che sapranno sostenerci."
Dragonetto,poi, in modo molto signorile ha voluto evitare inutili polemiche sulla direzione arbitrale, che nell'ambiente cilentano ha destato molte polemiche.