Cultura

Agropoli, Arnaldo Miglino e Roberto Cappuccio ospiti del Settembre Culturale


Nuovo doppio appuntamento, domani giovedì 27 settembre 2012, per il “Settembre Culturale”, rassegna letteraria in corso di svolgimento presso il Castello Angioino Aragonese di Agropoli. A partire dalle ore 19, Arnaldo Miglinopresenterà il libro “La giustizia come sentimento” (Armando Editore). Interverranno Aldo Carrato, magistrato Corte di Cassazione, Salvatore Iannuzzi, neuropsichiatria, e Luciano Castellano, docente.

Il libro

 

LA GIUSTIZIA COME SENTIMENTO

 

Il libro si propone l’ambizioso obiettivo di definire l’essenza della giustizia, con una trattazione decisamente anomala rispetto agli scritti cui ci ha abituato una lunga tradizione di pensiero: il discorso parte dall’arte di Giotto e finisce con l’opinione di Casanova in tema di erotismo, passando per le gesta di un cane pastore. La giustizia è concepita dall’autore come sentimento e principio di rispetto dell’alterità (cura di tutte le “escrescenze” dell’universo: esseri animati, vegetali, cose...), in base a una disamina di argomenti che riguardano non solo la filosofia morale e politica, ma anche la fisica, la psicoanalisi, la psicologia, la neurobiologia e la neuropsicologia, la genetica, l’etologia e la zoologia, il cinema, l’antropologia culturale, la sociologia, l’economia.

 

ARNALDO MIGLINO, avvocato cassazionista, docente presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e istituti universitari stranieri, è autore di oltre cinquanta pubblicazioni a carattere scientifico.

 

 

A seguire, Roberto Cappuccio presenterà il libro “Mi facete vedere? Una bambina alla scoperta del Mondo” (Editore ilmiolibro.it). Interverrà Salvatore Iannuzzi, neuropsichiatria.

 

 

Il libro

 

MI FACETE VEDERE? UNA BAMBINA ALLA SCOPERTA DEL MONDO

 

Tutto quello che vi verrà chiesto dai vostri figli e che non avete mai osato immaginare. Un’antologia dell’infanzia al femminile, utile per i genitori , insegnanti e a chiunque voglia conoscere il mondo dell’infanzia. Uno specialista ricostruisce le fasi salienti dello sviluppo psico-affettivo e del linguaggio infantile attraverso la sua personale esperienza di paternità, seguendo un percorso narrativoaffettivo, oltre che scientifico. Un testo divulgativo, atipico e scanzonato, a metà strada fra il compendio educativo e il racconto autobiografico. Il ricavato va a favore dell’Associazione Medici senza Frontiere, premio NOBEL per la pace 1999.

 

 

ROBERTO CAPPUCCIO, nato a Roma, laurea in Medicina e Chirurgia e specializzazione in Psichiatria presso l’Università d i Pisa, psicoterapeuta, appassionato per la scrittura, negato per la lettura. Un serio specialista che si è improvvisato genitore. Specialista in Psichiatria, psicoterapeuta. Narrativa: ”Novantotto anni, cieca e sorda” (1985), “Qui ci vuole uno specialista!” (1986), “La vera storia di Pina” (1986), L’aviatore dagli occhi d’oro (1998). Saggistica: ”Le prime teorie psicoanalitiche sui disturbi dell’umore”. Psicoterapia e Scienze umane, (1996), “Dalla dissidenza politica alla malattia mentale” (1996), Per una storia dell’assistenza psichiatrica in provincia di Massa Carrara (1997), Follia e Società, i moti della Lunigiana del 1894 (1987).

 

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