Unaltra lite familiare che è degenerata, la donna contusa e il marito arrestato. È questo il bilancio di quanto accaduto nel pomeriggio del 24 novembre ad Agropoli. Tutto è scaturito, probabilmente, da vecchie incomprensioni e attriti tra i due coniugi. La donna, uscita di casa per raggiungere con la propria autovettura la locale caserma dei Carabinieri e denunciare quanto accaduto, veniva raggiunta poco dopo dalluomo, 40enne di Agropoli, il quale, dopo averla costretta ad accostare, iniziava ad aggredirla e a minacciarla verbalmente.
Con la forza delle parole e con la minaccia, A. B. le intimava di salire a bordo della sua macchina, partendo, poi, per ignota destinazione. I familiari della donna, che avevano assistito al litigio e preoccupati per lincolumità della stessa, una volta vista la vettura della donna parcheggiata sulla pubblica via e lasciata incustodita, hanno allertato i Carabinieri denunciando un probabile sequestro di persona. Immediate sono scattate le ricerche in Agropoli e dintorni. Dopo poche ore, infatti, i militari della Compagnia di Agropoli, hanno intercettato la macchina ricercata in località Laura di Capaccio Scalo, con a bordo entrambi i coniugi. A termine degli accertamenti volti a chiarire la vicenda e contattato il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, luomo è stato tratto in arresto con laccusa di sequestro di persona e violenza privata e condotto presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania, a disposizione dellautorità giudiziaria. Nella circostanza la donna è stata medicata dai sanitari del pronto soccorso dellOspedale civile di Agropoli e giudicata guaribile in pochi giorni per contusioni varie.