Si conclude nel migliore dei modi la prima rassegna “Gradisce un drink o preferisce un libro?” presso “Edicolè” ad Agropoli, in Piazza Vittorio Veneto. Domenica 9 maggio, alle ore 19, saranno presentati i sei nuovi libretti della collana editoriale “Animus et Anima”, nell’ambito dell’omonimo progetto artistico-culturale (www.animusetanima.com) avviato nel 2006 da Maria Luisa Pesce e Francesco Sicilia. L’idea portante di tutto il progetto nasce dalla lettura di un saggio dell’analista americano James Hillman, “Politica della bellezza”, in cui si sottolinea la necessità di attuare una vera e propria politica della Bellezza nel mondo e di recuperare tutti gli strumenti necessari per essere capaci di percepirla nuovamente. La collana editoriale, come tutte le altre iniziative, si muove in questa direzione: testi scelti, veste grafica, redazione, tutto è stato curato fin nel più piccolo particolare. A questa seconda uscita partecipano gli autori Eduardo Cuoco, Milena Esposito, Fulvio Fapanni, Vanda Guaraglia, Maria Luisa Pesce e Francesco Sicilia. I disegni in copertina, appositamente realizzati per l’iniziativa, sono del Maestro Antonio Pesce, mentre il progetto grafico è di Gerardo De Filippis e “WEM” (www.maknef.com). Va sottolineato anche l’incontro tra “Arte e Parte” (che ha gestito tutti gli incontri mensili presso “Edicolè”) e il progetto “Animus et Anima”, a dimostrazione che le associazioni culturali che operano attivamente sul territorio possono muoversi sempre più spinte dalla volontà costruttiva di realizzare iniziative comuni, mentre la politica tutta continua imperterrita a perseguire ottuse volontà di frammentazione. L’arricchimento culturale e sociale è nell’incontro e nella condivisione, e anche questa presentazione – che vede l’incontro fecondo tra sei giovani autori provenienti da esperienze molto diverse tra loro – lancia un messaggio chiaro e importante in questo senso. La serata sarà presentata da Antonella Nigro del “Centro Studi Hemera”, un’altra splendida realtà artistico-culturale particolarmente attiva. (Francesco Sicilia)