Prosegue senza sosta l’attività di controllo della Guardia Costiera di Agropoli con l’ausilio degli uomini di Acciaroli. Nella giornata odierna uomini dei due Uffici nell’ambito dei controlli sulla filiera della pesca hanno svolto una intensa attività di vigilanza all’interno del porto di Agnone. Al termine di questa attività hanno proceduto a deferire alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania un armatore di un motopeschereccio il quale impiegava l’unità da pesca senza i prescritti documenti comprovanti i requisiti minimi di navigabilità. Nell’ambito dell’attività di vigilanza si è proceduto, altresì, a carico di ignoti al sequestro amministrativo di un natante da diporto con un ingente quantitativo a bordo di reti da posta. Come noto l’utilizzo di tale tipo di rete non è consentito ai pescatori sportivi ma esclusivamente ai pescatori professionisti. Attualmente proseguono le attività finalizzate alla identificazione del soggetto e/o dei soggetti che si sono resi responsabili della violazione amministrativa al fine di contestare il compimento della fattispecie prevista dal D.Lgs. 4/2012 che prevede una sanzione amministrativa di circa 1000 eura.