Tre anni di reclusione per induzione alla prostituzione minorile. Lo riferisce il quotidiano La Città riportando la deciione del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un 62enne di Acciaroli, un imprenditore del posto, finito per caso nel mirino delle forze dellordine durante i controlli a tappeto effettuati dalle forze dellordine in seguito allomicidio del sindaco Angelo Vassallo. A incastrare limprenditore, riferisce il quotidiano salernitano, furono proprio alcune intercettazioni telefoniche tra luomo e una giovanissima 13enne di nazionalità romena, residente nel piccolo paesino cilentano. Di qui, le indagini e la condanna, giunta dopo la richiesta del rito abbreviato avanzata dai legali dellimputato, gli avvocati Attilio Tajani e Pietro Lisi. Luomo è stato così condannato a tre anni di reclusione, a fronte dei quattro e mezzo e 15 mila euro di multa richiesti dal pubblico ministero. Limprenditore cilentano è stato anche assolto dal reato di violenza sessuale perché il fatto non sussiste.