Salerno. "Gli infermieri afferenti al servizio di emergenza 118, da oramai ben 5 mesi non percepiscono gli emolumenti per il servizio reso". A renderlo noto è Biagio Tamasco della segreteria provinciale UIL-FLP. Con una lettera inviata all'azienda sanitaria locale, alla direzione per l'emergenza-urgenza e al direttore COT  118, Tamasco sottolinea che "Tale situazione oltre a non essere più tollerabile, è inaccettabile anche in virtù del fatto che i dirigenti medici che afferiscono a tele servizio siano stati regolarmente e lautamente pagati. Gli infermieri dell’ex ASL SA/3 che afferiscono al servizio 118 garantiscono professionalità, puntualità e competenze che certamente non meritano di essere mortificate in siffatta maniera, ed è per questo che in tanti stanno disdettando il loro impegno verso il servizio, impegno che non verrà ripreso se prima non saranno saldate le mensilità arretrate". "E a nulla valgono le sterili, quanto puerili, minacce di denuncia per interruzione di pubblico servizio profferite verso qualche lavoratore, col chiaro intento di intimidirlo", prosegue Tamasco che in conclusione diffida la Direzione Generale dell'Asl "a voler considerare, anche come extrema ratio, l’esternalizzazione del servizio in quanto, così come previsto dal DCA 49/2010, tale servizio debba essere reso da personale interno all’ASL, certamente più qualificato e preparato rispetto a figure di dubbia professionalità che affollano le ambulanze di altri ambiti della nostra ASL".