Fervono i preparativi a Torchiara per l’organizzazione della terza Gran Fondo “BCC dei Comuni Cilentani”, riservata agli amanti della bicicletta ed in programma il prossimo 20 giugno sulle strade del Cilento. Fieri dei complimenti e dei consensi ricevuti al termine delle prime due edizioni, i componenti del comitato organizzatore dell’ASD Kiklos Team, società promotrice della manifestazione, cercheranno quest’anno non solo di migliorare ulteriormente l’allestimento dell’evento, ma si ritrovano anche gratificati dall’assegnazione da parte dell’UDACE della sede di svolgimento del campionato europeo cicloamatori, che si assegnerà in prova unica proprio al termine della gran fondo cilentana. Un riconoscimento che porterà nel borgo di Torchiara un numero ancora maggiore di ciclisti rispetto alle passate edizioni, ed in virtù di ciò i responsabili della manifestazione stanno curando ogni dettaglio per far sì che il 20 giugno tutto fili liscio. In particolare, le attenzioni maggiori si stanno concentrando sulla sicurezza del percorso, ed i continui sopralluoghi effettuati negli ultimi mesi hanno portato il comitato organizzatore a decidere per una variazione del percorso a causa di alcune frane e lavori stradali che tutt’ora interessano il tratto tra Droro ed Acquavella, con una riduzione del tracciato a 110 chilometri dagli originari 120. Previsto inoltre il presidio di tutti gli incroci da parte di volontari e forze dell’ordine, oltre a numerosi punti di assistenza e ristoro ed al pasta party finale che si preannuncia abbondante come negli anni precedenti. Ufficiale anche il testimonial dell’evento, che sarà l’ex ciclista professionista Massimiliano Lelli, più volte convocato nella nazionale italiana per i mondiali e vincitore della maglia bianca al Giro d’Italia del 1991, che concluse sul terzo gradino del podio alle spalle di Franco Chioccioli e Claudio Chiappucci. Anche l’ex portacolori di squadre celebri come Atala, Ariostea, Mercatone Uno, Saeco e Cofidis pedalerà quindi tra i tanti cicloamatori che si cimenteranno nell’impegnativa prova, che oltre all’aspetto puramente agonistico vuole anche regalare ai semplici amanti della bicicletta l’opportunità di conoscere alcuni degli scorci più belli del Cilento.