Attualita'

A San Giovanni a Piro un incontro su rischi sismici e idrogeologici


Si parlerà di terremoti, maremoti e dissesto idrogeologico in termini di previsione e prevenzione il prossimo 26 maggio a San Giovanni a Piro presso l’ex Scuola Elementare. A volere fortemente questo convegno è stato il gruppo sangiovannese della Protezione Civile, presieduto da Domenico Vinci, di comune accordo con il limitrofo gruppo lucano e con il supporto della locale amministrazione comunale. “Questo convegno – spiega il Presidente Vinci – vuole rispondere all’esigenza di educare ed informare la popolazione su temi spesso poco conosciuti, o conosciuti in maniera troppo approssimativa, e magari assopire gli eccessivi allarmismi generati recentemente dai media locali intorno al Marsili, il vulcano dell’altezza di 3000 metri sommerso prossimo alla nostra costa”. L’appuntamento è per le ore 9.00 a Scario, dove la squadra di soccorso a mare e fluviale si impegnerà in un’esercitazione nello specchio di mare antistante la Capitaneria di Porto. Le dimostrazioni avranno seguito poi nel capoluogo alle ore 10 con un’esercitazione di evacuazione delle scuole e degli uffici pubblici. Nel pomeriggio, alle ore 15, la parola passerà agli addetti ai lavori: interverranno i professori Aldo Zollo della Federico II di Napoli e Giovanni Iannaccone dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il dott. Tony Alfredo Stabile dell’Unità di Ricerca in Sismologia Sperimentale e Computazionale, il geologo Gerardo Lombardi Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania. Previsione e prevenzione: questi i temi all’ordine del giorno su cui si avvicenderanno gli illustri relatori. “Prevenire significa – continua Vinci – sia attrezzare un adeguato sistema di monitoraggio sia educare ad una più saggia costruzione edilizia”. In particolare il dott. Giuseppe Guarino, responsabile della divisione scientifica lucana, illustrerà il progetto di sonde da lui ideato al fine di monitorare il mare. “Il nostro intento – conclude Vinci – è quello di installare delle sirene di allarme a Scario, con il sostegno finanziario della Regione, della Provincia e del Comune”. “Con orgoglio – dichiara il Sindaco Giannì – abbiamo sposato ed appoggiato questa iniziativa che con puntualità scientifica andrà a colmare il vuoto informativo e preventivo in merito al rischio sismico”.

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