Feste di Natale sicure, il sindaco di Castellabate emana un’ordinanza per vietare l’utilizzo di materiali esplodenti pericolosi e intensificare i controlli sulla vendita e sull’impiego di tali prodotti. «I fatti di cronaca degli ultimi anni hanno messo in evidenza che gli incidenti più gravi spesso sono legati a un’immissione illegale di materiali contraffatti e a un utilizzo improprio o maldestro degli stessi – spiega il primo cittadino Costabile Spinelli – Di qui la necessità, evidenziata anche dall’Anci, Associazione nazionale Comuni italiani, di porre un freno all’utilizzo di prodotti pericolosi e realizzare controlli mirati soprattutto in prossimità delle imminenti festività natalizie e di fine anno».L’ordinanza, pubblicata oggi (4 dicembre 2013) all’albo pretorio on line del Comune sceglie la linea della tolleranza zero contro chi mette in pericolo la propria e l’altrui incolumità, prevedendo a carico dei trasgressori sanzioni penali con ammende fino a 103,29 euro. Il provvedimento vieta, infatti, con decorrenza immediata, la detenzione abusiva e irregolare e la vendita dei botti più pericolosi negli esercizi commerciali non autorizzati. È proibita anche la vendita ambulante di prodotti esplodenti non consentiti, nonché l’accensione e lo sparo sulla pubblica via nei centri abitati e in mezzo alla folla, di petardi, mortaretti, bombe carta, razzi con scoppio, sigarette fischianti, razzi con pistola, super rocchetti a mano con scoppio, girandole e simili. Non rientrano in tale previsione e, quindi, possono essere venduti liberamente da coloro che esercitano attività commerciale del settore non alimentare gli artifici pirotecnici a effetto illuminante più innocui, come bombolette a strappo, petardini da bollo, bombe da tavolo e miccette sciolte. I giocattoli pirotecnici esplosivi, invece, possono essere venduti solo in armeria secondo le normative di settore. Il compito di far osservare tali prescrizioni ed effettuare i controlli è demandato a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio comunale e nel comprensorio, ovvero polizia municipale, carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale e ufficio locale marittimo.