LAmministrazione comunale di Capaccio Paestum dedicherà una serata allo scrittore Pasquale Maffeo in occasione delluscita del volume che raccoglie tutta la sua produzione lirica, dal titolo Nostra sposa la vita (Caramanica Editore), frutto di quarantanni di fedeltà alla scrittura poetica. Levento si terrà a Capaccio Capoluogo, nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo, il giorno 18 settembre p.v. (con inizio alle ore 18:45), sotto la direzione artistica di Vincenzo MariNato a Capaccio nel 1933, portato poi altrove dagli studi e dalle chiamate culturali, Pasquale Maffeo, poeta narratore drammaturgo, non ha mai dimenticato la sua terra dorigine, con la sua storia, la sua geografia, i volti ed i fatti che, nel tempo, hanno dato rilievo e significato al presente che si rinnova nelle generazioni: oggi, è lunico autore italiano vivente di cui il Centro di ricerca Letteratura e Cultura dellItalia Unita dellUniversità Cattolica di Milano ha acquisito lintero archivio promuovendo studi e tesi sulle carte che lo costituiscono. Della poesia di Maffeo parlerà Lorenza Rocco, saggista e responsabile di redazione della rivista Silarus: il poeta leggerà alcuni testi ispirati al paesaggio dellinfanzia e alla memoria che vi rimane legata. Uno scelto repertorio di brani musicali eseguiti dal flautista Franco Vigorito e dal chitarrista Costabile Caruccio scandirà i momenti dellincontro. Concluderà levento lintervento del sindaco, Pasquale Marino, il quale nelloccasione consegnerà anche una targa a monsignor Alfredo Renna, parroco emerito di Capaccio Capoluogo, per ricordare con gratitudine lenergia sacerdotale profusa nel realizzare anche restauri e nuove strutture oratoriali capaci di accogliere le istanze di fede e di cultura dellintera comunità. Contestualmente, il primo cittadino capaccese porgerà il saluto di benvenuto e laugurio di lungo cammino al nuovo titolare della parrocchia, mons. Edidiong. A fine cerimonia, ai presenti sarà distribuito il volume Nostra sposa la vita, offerto dallAmministrazione comunale, in particolare dallAssessorato alla Cultura retto dallassessore Eugenio Guglielmotti, e dal consigliere delegato al Capoluogo, Pinello Castaldo.