Per il secondo anno consecutivo, la gara per la realizzazione delle prossime tre edizioni di Luci d’artista è rimasta senza offerte. Nessuna azienda ha presentato la propria offerta per la realizzazione, il noleggio e/o l’acquisto, il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione delle opere e delle figure luminose, dell’albero natalizio e di altre opere e figure di proprietà comunale.
Mancata copertura finanziaria e la corsa contro il tempo del Comune di Salerno
Il valore stimato dell’appalto pubblico di servizi ammontava a 4.560.000 euro oltre IVA, ma la copertura finanziaria era garantita solo per la prima annualità, per un costo massimo annuo di 1.520.000 euro oltre IVA. Le restanti due annualità erano subordinate al finanziamento della Regione Campania. Nonostante il Comune di Salerno si sia affrettato a lanciare la gara con due mesi di anticipo rispetto all’anno precedente, il risultato è stato lo stesso: nessuna offerta pervenuta.
Paragrafo 3: Possibili cause del fallimento della gara
Tra le possibili cause del fallimento della gara, il fattore tempo potrebbe aver avuto un ruolo significativo. L’operatore economico vincitore avrebbe dovuto realizzare le opere luminose progettate dallo studio torinese Ondesign, con compiti che comprendevano anche le opere griffate volute dall’amministrazione stessa. Tuttavia, il compito non era né facile né veloce. Tuttavia, la mancata copertura finanziaria delle tre annualità potrebbe aver contribuito a rendere deserta la gara.
Le sfide future per il Comune di Salerno
Il Comune di Salerno dovrà ora valutare le azioni da intraprendere. È probabile che si riproverà con una procedura negoziata, valida solo per la prossima edizione di Luci d’artista, come fatto lo scorso anno.