Allo Spazio Diana prende corpo l’ Armadio Solidale, un modo per offrire abbigliamento in buono stato a chi vuole, dedicato a chi ama il vintage o a chi pensa che l’economia circolare è un gran modo per non gettare a rifiuto quello che ancora può essere riadattato e riutilizzato. Si tratta di capi di abbigliamento per uomo, donna e bambini e bambine. La bellissima iniziativa nasce da un’idea di Michela Porpora e Assunta Giovanninelli, che hanno iniziato a rivedere e sistemare i vestiti, donati prima del Covid, sugli appendiabiti.
Il progetto
Il progetto, dopo l’emergenza a causa della pandemia, ha ripreso vita e così i capi di abbigliamento donati, alcuni praticamente nuovi, altri invece che necessitavano di qualche aggiusto, ora riempiono l’Armadio solidale , grazie alla Cooperativa “Iris”.
Tutto nasce da un progetto dedicato al riuso dei materiali. Alcuni capi di abbigliamento però, sono stati destinati, all’Armadio Solidale. Nelle sale dove è stato allestito, vi sono anche delle macchine da cucire e tutta l’attrezzatura per poter riadattare gli abiti, modificarli a proprio gusto e necessità.
L’iniziativa
L’Armadio Solidale è un’iniziativa dello Spazio Diana, il coworking al femminile, nato qualche anno fa con un progetto regionale e ora in continuità con il supporto dell’ottopermille della chiesa Valdese. Lo spazio è aperto alle donne per fornire loro spazi dove poter lavorare insieme ed è dotato sia di uno spazio per laboratori artigianali (cuoio, cucito, ricamo) che di uno spazio per bambini dai 3 ai 12 anni. Attualmente lo spazio fornisce anche serivizi di portierato sociale con ascolto di determinate problematiche di carattere sociale e ha attivato due corso. Il primo tuttora attivo il mercoledì e il sabato è dedicato al ricamo e alle tecniche più in voga, il secondo che riprenderà da settembre è un corso yoga gratuito che si tiene il martedì e il giovedì.
Le info utili
E’ possibile prendere quello che è disponibile agli stand il mercoledì mattina e il sabato pomeriggio.
L’Armadio solidale raccoglie sì abiti, ma anche l’importante idea che il riuso dei materiali, la solidarietà e la condivisione siano elementi imprescindibili per il vivere in modo armonioso in una comunità.
Lo Spazio Diana si trova nei locali superiori al Centro Antiviolenza Aretusa di Atena Lucana.