Natale nel Cilento: un viaggio tra tradizioni e sapori antichi

Ecco le tradizioni natalizie del Cilento: fuochi, sapori antichi, presepi viventi e molto altro

Di Angela Bonora

Il Cilento, terra di storia e natura incontaminata, si veste a festa nel periodo natalizio, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e autentica. Le antiche tradizioni si intrecciano con la fede, creando un’atmosfera magica che incanta grandi e piccini.

Fuochi e simboli: un legame con le origini

Uno degli elementi più caratteristici del Natale cilentano sono i fuochi, detti “focare“. In quasi tutti i paesi, la vigilia di Natale si accendono grandi falò, simbolo di rinascita e purificazione. Prima di accendere il fuoco nella piazza principale, i residenti accumulano imponenti ceppi. Questa tradizione ha radici sia in rituali propiziatori per un buon raccolto che in un profondo legame di fede, poiché il calore del fuoco accoglie simbolicamente il bambino Gesù.

La tavola imbandita: sapori autentici

La cucina cilentana, ricca e genuina, trova la sua massima espressione nel periodo natalizio. Tra i dolci spiccano gli scauratieddi, le ‘mbuttitelle e le nocchetelle. L’uccisione del maiale, un tempo un rito familiare, continua ad essere praticata in molte case, fornendo la materia prima per numerosi piatti tipici. A questo atto è associata una significativa consuetudine chiamata “lu spitu” o “lu rato”, che prevede la donazione di porzioni di carne ai vicini di casa o alle famiglie in lutto, simboleggiando la condivisione dell’abbondanza. Un gesto analogo si pratica anche dopo la preparazione domestica del pane.

Presepi viventi e tradizioni popolari

Il Natale nel Cilento è anche sinonimo di presepi viventi. In numerosi borghi, tra vicoli stretti e case in pietra, si rievocano le scene della Natività, coinvolgendo l’intera comunità. Le processioni religiose, i canti tradizionali e le rappresentazioni teatrali completano un quadro ricco di suggestioni.

Portafortuna

Non mancano i “portafortuna” che arricchiscono l’atmosfera natalizia. Il pungitopo, oltre a fungere da elemento decorativo, è considerato di buon auspicio nelle case. Allo stesso modo, il vischio, collocato tra Natale e Capodanno, diventa un simbolo di fortuna, incoraggiando il bacio sotto di esso come gesto propiziatorio.

Un’atmosfera unica da vivere

Il Cilento, durante il periodo natalizio, offre un’opportunità unica per immergersi in un’atmosfera autentica e genuina. I borghi si illuminano di luci calde, le piazze si animano con mercatini di prodotti artigianali e le chiese risuonano di canti natalizi.

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