Rimarrà chiuso per dieci giorni la nota discoteca romana, “Spazio 900”, dove Antonio Gorga, l’infermiere di Caggiano, aveva trascorso una serata insieme ad alcuni amici prima di accasciarsi all’esterno del locale e perdere la vita all’ospedale “Sant’Eugenio” per arresto cardiocircolatorio. Una morte che potrebbe essere legata all’uso di sostanze stupefacenti secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine.
Il provvedimento
Il Questore di Roma, dopo aver esaminato l’istruttoria redatta dalla Divisione di Polizia Amministrativa e sulla base delle risultanze investigative del IX Distretto Esposizione, ha adottato un provvedimento con il quale ha disposto la chiusura dell’esercizio per 10 giorni.
Il ragazzo avrebbe assunto sostanza stupefacente
“Alla base del provvedimento i gravi eventi occorsi presso l’esercizio pubblico ove sarebbe avvenuto l’acquisto e l’assunzione di sostanza stupefacente da parte del giovane, successivamente deceduto, e del malore di almeno altri quattro ragazzi.
A dare esecuzione al provvedimento sono stati gli agenti del locale commissariato che, così come prescritto, hanno affisso sulla porta del locale il cartello con la dicitura chiuso con provvedimento del Questore di Roma”.