Montecorice-San Mauro Cilento, “Carnuluvaro mio” di Cosentini e la Maschkarata diventano patrimonio immateriale della Campania

La Maschkarata sanmaurese e “Carnuluvaru mio” sono ufficialmente iscritti nell’Inventario per il Patrimonio Culturale Campano (IPIC).

Di Manuel Chiariello
Montecorice, il Carnevale di Cosentini diventa Patrimonio immateriale della Campania

La Maschkarata sanmaurese e “Carnuluvaru mio” sono ufficialmente iscritti nell’Inventario per il Patrimonio Culturale Campano (IPIC). Quest’ultimo, cataloga il patrimonio culturale immateriale e le pratiche tradizionali connesse alle tradizioni, alle conoscenze, alle pratiche, ai saper fare della comunità campana, così come definite dalla Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 17 ottobre 2003, ratificata dall’Italia con legge n°167/2007.

La gioia di San Mauro e Montecorice

Grande entusiasmo è stato espresso dall’intera amministrazione di San Mauro Cilento, guidata dal Sindaco, Carlo Pisacane, che ci ha tenuto a ringraziare sentitamente la Regione Campania per l’importante riconoscimento attribuita alla tipica Maschkarata locale.

Piena soddisfazione anche per i membri dell’Associazione Euphòria, che da anni cura la realizzazione della manifestazione tradizionale “Carnuluvaro mio” nel piccolo borgo di Montecorice, così come dell’intera comunità di Cosentini, co-promotrice della candidatura:  “Questo riconoscimento del valore culturale della manifestazione ci fornisce nuovi stimoli per continuare a dare risonanza e rinnovata vitalità a una festa di comunità quale è il nostro Carnevale tradizionale”.

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