Il Comune di Moio della Civitella, guidato dal sindaco Enrico Gnarra, ha deciso di destinare la somma erogata a favore dell’Ente, quale quota del cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, anno di imposta 2022, ad attività svolte dal Comune a favore delle fasce sociali più deboli.
La scelta di Moio della Civitella
L’importo servirà a garantire interventi di carattere sociale, che possono essere determinanti per la qualità della vita dei soggetti più deboli, residenti nel territorio comunale.
La normativa
I contribuenti possono decidere di destinare una quota pari al 5×1000 del reddito delle persone fisiche a sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Le amministrazioni, poi, decidono come utilizzarli.
Negli anni diversi enti locali hanno riutilizzato le risorse per 5 per mille per piccoli interventi, in particolare in ambito sociale. Un modo per garantire opere o servizi in settori strategici considerato che i bilanci comunali talvolta non sono sufficienti.
Come destinare il 5×1000
Per destinare il 5×1000 ad un Comune è sufficiente apporre la propria firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi. In automatico il 5×1000 del contribuente viene assegnato al proprio Comune di residenza.