Sono apparse su una vetrina a Sala Consilina delle minacce di morte indirizzate al generale Vannacci. La vetrina imbratta è quella de coordinamento di Fratelli d’Italia del comprensorio valdianese. Un gesto messo in atto da ignoti probabilmente nella notte, per agire indisturbati.
Le minacce
“Uccidiamo Vannacci”, questo quanto scritto sulla vetrina. “Accuse, offese e vilipendi di ogni genere sono all’ordine del giorno per i pasdaran della libertà, schiavi del perbenismo militante che osteggia chiunque sia contrario al pensiero unico”, ha scritto e denunciato Franco Bellomo coordinatore del partito nel Vallo di Diano.
“Dove sono ora i difensori della libertà di espressione costituzionalmente garantita? È forse Vannacci meno difendibile di quanto possa essere chi lotta per le unioni omosessuali? Ai posteri l’ardua sentenza”.